Il progetto sviluppato da Gabriele Valli mette insieme le domande di ogni cittadino e i suoi perché su istituzioni e leggi, con video risposte su YouTube. A cominciare dal referendum del 4 dicembre
WhyWhy, in lingua maori vuol dire partecipare, ha l’obiettivo di mettere insieme le domande di ogni cittadino e utente della Rete (ma non solo) con i suoi perché (Why). WhyWhy è anche il nome della startup fondata da Gabriele Valli. Il suo banco di prova? Il referendum del 4 dicembre, spiegato online su YouTube dal 20 ottobre, in otto pillole neutre ma esplicative. Perché capire è necessario per decidere consapevolmente.
«Oggi inizia una mia nuova avventura. Si chiama WhyWhy – ha spiegato Valli sulla sua pagina Facebook – significa provare attraverso dei Video a dare una risposta alle nostre domande sulla Politica, l’Innovazione, il Benessere e la Cultura. Iniziamo oggi con un Video che spiega il Referendum Costituzionale che voteremo il 4 e il 5 dicembre.»
Non solo referendum. Gabriele Valli ha sviluppato un modo innovativo di spiegare anche temi complessi come il Giubileo Straordinario della Misericordia o le difficili regole della Unione Europea su cui ci si accapiglia nei talk show televisivi, citando commi alla rinfusa che i cittadini o i telespettatori non conoscono mai. In che modo? WhyWhy propone contenuti video organizzati in 5 canali (politica, innovazione, benessere, cultura e random, la risposta a qualsiasi curiosità).
Su YouTube anche norme e consigli pratici
Gabriele Valli ha coinvolto nel suo progetto un gruppo di comunicatori, giornalisti, disegnatori. A oggi sono 3 i focus disponibili: Papa e Giubileo, Unione Europea e Politica Italiana. Dal 20 ottobre online su YouTube anche i testi di rodaggio fatti su varie leggi nazionali e locali (unioni civili e divorzio breve per esempio) oppure i pratici problemi quotidiani del cittadino, come fare un passaporto oppure ottenere la cittadinanza italiana, oppure “perché di dice avvocato del diavolo” e “qual è il bon ton da seguire se invitati ad un matrimonio”.