Si sono tenute in oltre mille scuole: hanno partecipato più ragazze che ragazzi, ma in generale le adesioni sono state da record per la settima edizione delle Olimpiadi di Italiano, organizzate dal Miur per promuovere la nostra lingua
Quest’anno si è arrivati alla settima edizione delle Olimpiadi di Italiane, la competizione organizzata dal ministero dell’Istruzione per rafforzare e migliorare la conoscenza e la padronanza della nostra lingua tra le ragazze e i ragazzi. La manifestazione quest’anno ha registrato adesioni record: sono 57.424 le studentesse e gli studenti che nella giornata di ieri e di oggi si sono sfidati nei propri istituti, in contemporanea in tutta Italia, in una gara di abilità nella lingua italiana. Si tratta di quasi 14mila alunni in più rispetto all’edizione precedente (con una crescita del 32%) e circa 33mila in più rispetto al 2015. Le studentesse sono in maggioranza rispetto ai compagni, rispettivamente 35.743 e 21.681. Sempre più numerosi anche gli istituti iscritti: le gare, ieri e oggi, si sono tenute in 1.113 scuole (+27%). L’anno scorso le scuole partecipanti sono state 875. Le Olimpiadi di Italiano sono promosse dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici del Miur, nell’ambito del Programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze. La competizione è rivolta agli studenti di tutte le scuole secondarie di secondo grado.
Le gare
Ad aprire le gare di istituto, ieri, sono stati i candidati della categoria Junior (ragazze e ragazzi del biennio). Oggi si sono sfidati i Senior (ragazze e ragazzi del triennio). Le studentesse e gli studenti hanno affrontato la prova collegandosi ad una piattaforma appositamente creata per la prima fase delle selezioni, a livello di istituto. I migliori accederanno alla seconda fase di selezione, quella regionale, che si terrà il 7 marzo prossimo. Quindi la terza fase, quella nazionale, con i finalisti che si contenderanno il podio nella sede del Liceo D’Azeglio, a Torino, giovedì 6 aprile. In occasione della finale di Torino sono in programma anche incontri, tavole rotonde, spettacoli teatrali, lezioni, visite culturali, all’interno delle Giornate della lingua italiana in programma insieme alle Olimpiadi dal 5 al 7 aprile. Durante le Giornate della lingua italiana sarà ricordata la figura del grande linguista Tullio De Mauro, che fu anche presidente della Giuria delle Olimpiadi del 2013, e gli anniversari del Corso di Linguistica generale di Ferdinand De Saussure (cento anni dalla pubblicazione), della prima edizione dell’Orlando Furioso (1516) e della nascita, centocinquant’anni fa, di Luigi Pirandello.
Come è composta la prova
Le prove delle Olimpiadi, elaborate da un gruppo di lavoro con la collaborazione scientifica dell’Accademia della Crusca, dell’ASLI (Associazione per la storia della lingua italiana) e dell’ADI (Associazione degli Italianisti), si basano soprattutto su esercizi di ortografia, punteggiatura, morfologia, lessico e sintassi. Per la gara finale di Torino, la prova prevede anche esercizi di comprensione testuale: riassunto, composizione di un testo informativo/funzionale, composizione di un testo creativo. Il Sillabo si trova nel sito delle Olimpiadi: www.olimpiadi-italiano.it. La giuria che valuterà le prove della finale è composta da Gian Luigi Beccaria (Presidente), Maria Catricalà, Giorgio Graffi, Carla Marello, Enrico Mattioda, Ludovica Medaglia (Campiello Giovani 2016), Giuseppe Patota, Michele Prandi, Francesco Sabatini, Sergio Scalise, Anna Maria Thornton.
Tutti i numeri delle Olimpiadi
La regione con il maggior numero di istituti iscritti alle Olimpiadi 2017 è la Lombardia (140 scuole), seguita dalla Campania (129) e dalla Puglia (122). Roma è la città con il maggior numero di scuole iscritte in tutta Italia: 53. Ma è la Campania ad avere il maggior numero di studenti partecipanti (7.846).Segue la Puglia con 7.287 iscritti. In forte crescita rispetto ai primi anni della competizione è anche la partecipazione degli studenti degli istituti Tecnici e Professionali. Il 28% del totale delle scuole iscritte (l’anno scorso era il 23%) è rappresentato da Tecnici (227) e Professionali (75). I Licei sono 791. Confermata la partecipazione delle scuole italiane all’estero. Al momento sono iscritti 20 istituti, ma per loro c’è tempo fino al 28 febbraio. Ben 27 sono le scuole con italiano lingua L2 della Provincia di Bolzano. Particolari deroghe sono state previste per le scuole che si trovano nelle zone colpite dal recente terremoto. Anche quest’anno per gli studenti ipovedenti è stata predisposta una prova con una particolare formattazione del testo.