Durante gli Innovation Days sono stati selezionati i dieci team che parteciperanno al programma ideato da Terna con Fondazione Cariplo e Polihub per innovare il settore energetico
Next Energy, il progetto ideato da Terna e Fondazione Cariplo con il supporto di Polihub per l’innovazione nell’ambito dell’energia, è entrato nel vivo con gli Innovation Days: due giorni di competizione e formazione presso la Cariplo Factory di Milano, che hanno portato alla scelta di 10 startup e dei 15 stagisti da inserire nelle strutture di Terna, azienda che gestisce la Rete Elettrica Nazionale. I futuri stagisti hanno avuto l’opportunità di assistere alla costruzione e presentazione delle idee innovative selezionate, mentre le startup hanno partecipato a una “Expert Feedback Session”, un percorso formativo per condividere i propri progetti con tecnici esperti del settore, al fine di migliorare e ottimizzare il progetto definitivo.
Come previsto dal bando, i 10 team avranno accesso a un programma di empowerment imprenditoriale e di accelerazione di 6 mesi, al termine del quale verranno scelti i 3 progetti vincenti. Questi ultimi otterranno dei voucher da utilizzare per lo sviluppo del progetto: 50.000 euro andranno al primo classificato, 30.000 al secondo e 20.000 al terzo. «Il progetto Next Energy è un laboratorio di apprendimento integrato su base meritocratica. Sostenere in modo concreto giovani universitari e nuovi imprenditori su progetti innovativi è la strada per sostenere il futuro delle nuove generazioni» ha dichiarato Catia Bastioli, presidente di Terna.
Questi, in ordine alfabetico, i nomi e i progetti delle 10 startup partecipanti a Next Energy
ChiFiApp
L’idea del progetto nasce dalla possibilità di generare materiali nanostrutturati usando materiali a basso costo. Le batterie al piombo acido nanostrutturate consentirebbero di immagazzinare un’alta energia specifica e di avere alte velocità di ricarica: un prodotto di qualità con il vantaggio di una materia principale completamente riciclabile.
Cleveral
Tra le attività principali di Terna vi è la manutenzione della rete. Ad oggi, il monitoraggio dei sostegni della rete viene condotto principalmente mediante ispezioni visive a cadenza programmata, con un significativo impiego di risorse, specialmente in zone impervie. L’obiettivo del progetto è passare da un monitoraggio programmato ad uno “condition based”, applicando un sistema di sensori e utilizzando tecniche di Machine Learning per l’individuazione di anomalie nel comportamento strutturale dei sostegni.
Drone Radio Beacon
DRB è un sistema che supporta il volo automatico dei droni in modo complementare al GPS. Si compone di una stazione di terra (pad) e di un dispositivo integrato sul drone. Attraverso un algoritmo proprietario, è possibile guidare quindi il drone da terra con una precisione nell’ordine dei centimetri. L’innovazione risiede nell’interazione tra gli array di antenne e l’algoritmo usato per il posizionamento.
Elemize
Un sistema che permette di tagliare la bolletta elettrica fornendo una piattaforma per ridurre gli squilibri di sistema. Come? Ottimizzando gli storage di energia elettrica distribuiti con impianti di energia rinnovabile. Con un algoritmo, un software e l’uso di Big Data, il flusso di energia viene distribuito automaticamente negli edifici prosumer (produttori-consumatori).
Elytix
Una piattaforma disponibile in cloud che gestisce gli asset tecnici ed economici degli impianti di produzione aiutando le operazioni decisionali in caso di performance ridotte degli impianti, assegnando agli impianti un rating reso disponibile ad istituti di credito e finanziari come ulteriore garanzia. I dati si possono anche inserire manualmente per gli impianti particolarmente datati o situati in zone geografiche senza copertura GPRS. La reportistica avanzata e la dashboard di analisi permettono di aumentare l’efficienza degli impianti ed ottimizzare i processi di gestione e manutenzione ordinaria e correttiva, facendone scendere i costi.
EWC Energy Wise Communities
Il sistema di analisi energetica NED è in grado di ricavare il consumo energetico dei dispositivi elettrici presenti in un appartamento attraverso la misura dell’energia assorbita dall’appartamento per mezzo di un solo semplice power meter, il NedPoint, connesso al contatore o al quadro elettrico. NED proporrà indicazioni in tempo reale su come ridurre inutili sprechi di energia su un App. L’obiettivo è dare vita a comunità energetiche consapevoli di utenti che usano NED promuovendo la qualità della vita a partire dalle proprie attività energetiche, spingendo l’utente a seguire i suggerimenti migliorando anche l’efficienza energetica a livello di sistema.
Ribes Tech
L’idea: realizzare una infrastruttura per la raccolta di dati sfruttando la rete capillare di trasmissione elettrica di Terna. Questa rete è costituita da sensori applicati su ogni traliccio, in grado di raccogliere dati sensibili (temperatura, umidità, insolazione, velocità del vento..) e comunicarli tramite trasmissione radio verso un server di raccolta dei dati. I dati possono essere forniti ad un sistema di calcolo in grado di formulare modelli predittivi per le applicazioni più disparate: dal monitoraggio dei guasti sulla rete elettrica, alla gestione intelligente della trasmissione prevedendo produzione e consumo elettrico.
RisVolta
Apparecchi che producono elettricità da piante viventi come il riso, una fonte di energia disponibile in tutto il mondo. Non solo produzione di energia: RisVolta si propone di realizzare sorgenti luminose artificiali, impianti di illuminazione, fornire assistenza elettrica e botanica. La startup è legata al territorio di Pavia, dove insegnò Alessandro Volta.
SenseSquare
Una startup che intende fornire soluzioni di monitoraggio della qualità dell’aria per l’ accettabilità sociale di impianti a biomasse. Spesso gli impianti sono osteggiati da chi abita nelle zone limitrofe ai siti individuati per la loro costruzione. La creazione di reti e sistemi di monitoraggio della qualità dell’aria permetterebbe all’utente finale (es. produttori e consumatori di prodotti agrifood) l’accesso ai dati forniti dalle centraline, sminando le paure, spesso ingiustificate, dei cittadini per la propria salute, mentre i consumatori di prodotti agricoli potranno verificare le condizioni in cui vengono coltivati.
Veranu
Veranu è un pavimento innovativo che genera energia elettrica pulita semplicemente camminandoci sopra. Più persone camminano su Veranu e maggiore sarà la quantità di energia che esso produrrà e che verrà immagazzinata in batterie. Con questa energia sarà possibile alimentare dispositivi a basso consumo: video e illuminazione LED, modem wifi, telecamere di videosorveglianza, oltre a permettere la ricarica delle batterie a smartphone e tablet.
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