Sei Università milanesi hanno analizzato il fenomeno Jovanotti seguendo spunti differenti. Il primo? La filosofia del divertimento
“Mi parli di Jovanotti”. Lorenzo è diventato materia di studio negli atenei. Potrà sembrare strano ma l’artista è stato studiato da ben sei università milanesi. Il 15 maggio i risultati sono stati esposti agli studenti in un workshop ospitato nell’aula magna della Statale. Le sei università coinvolte sono la Statale, il Politecnico, la Bicocca, la Bocconi, la Cattolica e lo Iulm. A ciascuna il suo compito.
La filosifia del divertimento
La filosofia del divertimento, parte importante della narrazione a marchio Jova, è stata analizzata dall’università Statale; il Politecnico ha invece studiato le problematiche urbanistiche legata alla realizzazione del tour che debutterà il 6 luglio prossimo; alla Bicocca è toccato il rapporto con l’ambiente e il mare; la Bocconi si è concentrata sulle tematiche green connesse al tour e al suo impatto ambientale; mentre alla Cattolica è stato affidato il compito di analizzare lo spettacolo musicale come forma di comunicazione e rito. Infine lo Iulm è andato oltre l’aspetto artistico e ha fatto una valutazione economica del brand Jovanotti.
Un cantautore analizzato ai raggi X
E’ la prima volta che delle Università prendono in esame un cantautore e lo mettono ai raggi X andando alla ricerca di ogni aspetto che contribuisce al successo. Tra l’altro Jovanotti quest’estate inaugurerà il Jova Beach Party ovvero 15 concerti-festa sulla spiaggia con una chiusura in montagna. Sarà uno spettacolo che durerà tutta la giornata con più palchi, decine di ospiti diversi, dj set, artisti, spazi per i bambini. Per il tour è stata studiata anche una app che oltre a fare da bussola ai 15 appuntamenti con tutte le informazioni pratiche e di servizio, contiene anche una radio. Si tratta di un canale musicale creato dall’artista in collaborazione con Radio Italia: una play list di circa 2 mila pezzi dalla musica africana all’hip hop all’elettronica all’evergreen italiane ai classici del rock, selezionati da Jova che interviene nel palinsesto con delle session a sorpresa.
Una vera novità per la musica e la tecnologia.