Al via due “Coffe-Hack” Illy riservati agli studenti delle università della Silicon Valley e agli startupper dell’Harvard Innovation Lab. Obiettivo: trovare soluzioni innovative per il consumo del caffè
Si può innovare il caffè? Secondo Illy, sì. Per farlo, la società triestina vola negli Usa e incontra studenti e startup in due weekend dedicati al “Coffee-Hack”, l’hackathon del caffè. Si parte sabato 14 novembre quando il top management di Illy caffè incontrerà gli studenti delle università della Silicon Valley a Menlo Park, dove ha sede Facebook. Il secondo appuntamento è previsto per venerdì 20 e sabato 21 novembre all’Harvard Innovation Lab, all’interno del campus dell’Harvard Business School, dove gravitano numerose startup e innovatori.
La Coffe-Hack nasce dalla collaborazione tra Illy caffè e la startup Innovation Foundries che si occupa di diffondere l’innovazione italiana. L’obiettivo è cambiare l’esperienza del consumo del caffè Illy. L’hackathon è rivolta a elaborare soluzioni tecnologiche riguardanti il settore vendita, prodotto e brand. Nella competizione si sfideranno startup e giovanissimi studenti da alcune delle migliori università degli Stati Uniti.
Sabato 14 saranno coinvolti, infatti, studenti provenienti dalle Università di Stanford, Berkeley e UCLA, saranno ospiti di Enjoy, la startup fondata nel 2014 da Ron Johnson, il manager che ha creato gli Apple Stores. Durante il secondo weekend, invece, Illy incontrerà i talenti dell’Harvard Business School. Con questi eventi, Illy cerca di trovare delle soluzioni tecnologiche innovative per il suo brand e per la sua distribuzione del caffè. Gli studenti che risulteranno vincitori ai Coffee-Hack avranno l’opportunità di svolgere un tirocinio estivo, nel 2016, nella sede centrale Illy di Trieste.