Il dispositivo Helios, da montare in auto, emette un suono se si staccano le mani dal volante per un tempo prolungato. L’idea ha vinto la prima puntata della competizione tra startup giovanili promossa da Repubblica Next
Ti addormenti mentre sei alla guida. Il volante ti sveglia, e ti salva la vita. Ci ha pensato un gruppo di studenti di Bergamo, realizzando il primo dispositivo sul mercato che ci avverte quando stiamo allentando la pressione delle mani dal volante, ovvero quando stiamo perdendo il controllo dell’auto. Si chiama Helios, che in greco significa sole: un richiamo alla luce, al risveglio, insomma al momento in cui siamo vigili. Il progetto è il primo vincitore uscito da The Innovation game, il programma ideato da Riccardo Luna per Repubblica Next. Una parte del programma, infatti, è dedicata allo Next Junior Club, una competizione tra startup formate da studenti under 20: ogni settimana si sfidano due idee nate sui banchi di scuola. Chi arriverà in finale, avrà l’opportunità di volare in Silicon Valley. La prima puntata, andata in onda il primo aprile (qui il video integrale), è stata vinta dal team dell’Istituto Cesare Pesenti di Bergamo.
Il dispositivo è molto semplice: consiste in un coprivolante che funge da sensore e in una centralina elettronica dotata di un interruttore. Nel momento in cui il sensore del coprivolante (che funziona attraverso due fili di rame) rileva la diminuzione della pressione delle mani, o non la percepisce più per un tempo prolungato, invia il segnale alla centralina che emette un segnale acustico. Il suono “sveglia” il conducente e lo avverte del pericolo. Questo sistema evita che il guidatore si addormenti, e lo richiama ad una guida senza distrazioni.
“L’idea del volante è nata perché volevamo creare e produrre un dispositivo che migliorasse la vita e la sicurezza delle persone, stando attenti al rispetto dell’ambiente” spiega Mirko Tribbia, 20 anni, uno dei 21 ragazzi dell’Istituto Pesenti che hanno ideato e prodotto Helios. “Abbiamo analizzato i dati statistici degli incidenti stradali e la percentuale di quelli causati da colpi di sonno è allarmante: così abbiamo cercato una soluzione. Abbiamo puntato a un prodotto di facile utilizzo, tutti possono montarlo con facilità sulla propria auto. E sul mercato non c’è niente del genere”. Helios è stato realizzato nel rispetto dell’ambiente: “Il nostro colpo di genio è stato creare un sensore capacitivo con due fili di rame, realizzando un sensore molto economico con materiale riciclabile”.