La star della musica che investe da diversi anni in startup, finanzierà progetti innovativi in fase di seed insieme al socio Jay Brown, presidente della sua casa discografica Roc Nation. Terzo partner dell’iniziativa sarà Sherpa Capital
Dal palco agli investimenti. È la nuova sfida del rapper Jay Z che secondo diverse fonti, tra le quali Axios, sta per dare vita a un fondo di venture capital insieme a Jay Brown, presidente della casa discografica Roc Nation. I due sono in affari da tempo visto che è stato lo stesso Jay Z a fondare l’etichetta musicale con la quale si autoproduce nel 2008. Il rapper punta ora a formalizzare il sostegno a progetti imprenditoriali innovativi che escano dal perimetro dei suoi interessi musicali.
Una carriera di investimenti in startup
Jay Z e Jay Brown sono alla ricerca di un terzo partner per la loro iniziativa. Il nome Sherpa Capital è quello più accreditato per l’effettivo lancio del fondo. In realtà, è dal 2012 che il rapper americano investe in startup. E con lui anche il suo socio Brown. Tra le aziende sulle quali hanno già scommesso i due c’è Uber, finanziata in un round di 363 milioni di dollari. Il vero nome di Jay Z, Shawn Carter, compare, secondo Business Insider, anche tra gli investitori di altre tre startup: Away, azienda che produce valigie “intelligenti” in grado di ricaricare il cellulare, Julep, una catena di centri estetici e JetSmarter, compagnia di voli privati.
Tra i proprietari di Tidal
Jay Z è anche tra i proprietari di Tidal, il servizio di streaming musicale che la star ha acquistato per 56 milioni di dollari due anni fa. Il mese scorso l’azienda di comunicazioni statunitense Sprint ha ottenuto una grossa quota di Tidal e oggi questa realtà vale 600 milioni di dollari. Fino ad ora, quindi, gli investimenti di Jay Z si sono rivelati tutti di successo e hanno portato aziende appena nate a crescere in maniera molto veloce raccogliendo molto denaro. Anche la moglie del musicista, Beyoncé, sembrerebbe appoggiare l’interesse del marito per le startup: lo scorso maggio la regina del pop ha investito in WTRMLN WTR che produce bevande naturali a base di anguria.
Il peso del marchio Jay Z
Per il momento non si hanno informazioni precise riguardo all’entità del fondo che il rapper sta avviando. Ciò che è certo, però, è la decisione di concentrarsi su aziende ancora in fase di seed. L’istituzionalizzazione dell’attività di venture di Jay Z e del suo socio è molto promettente sulla carta anche se i veri guadagni di questo business sono sempre legati a grosse acquisizioni o alle quotazioni in borsa delle imprese. I nomi delle star già nel mondo del tech sono molti: Kobe Bryant, Lupe Fiasco, Robert Downey Jr. e Justin Bieber, tra gli altri. Secondo l’analisi fatta da TechCrunch, però, il marchio Jay Z, la sua esperienza e l’influenza che esso può esercitare sul mercato sono vincenti e potrebbero portare in tempi brevi il nascente fondo a imporsi sugli altri. Per alcuni osservatori la scelta di aiutare aziende giovani a crescere è il risultato della personale fatica fatta dalla star per conquistarsi un posto nel panorama musicale mondiale.