Gli studenti dell’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce hanno diretto un invito a Checco Zalone affinché li vada a trovare nella loro scuola, dove sono nate 21 micro-imprese innovative
In “Quo Vado”, il suo ultimo film campione di incassi (record nella storia del cinema italiano), Checco Zalone gira il mondo, ma parte dalla sua amata Puglia. E proprio dalla Puglia gli arriva l’invito di un gruppo di studenti che vorrebbero l’attore nella loro scuola, per mostrargli che al di fuori della botte di ferro del posto statale assicurato c’è un ecosistema di persone che il lavoro lo stanno creando da zero, senza cercare di ricoprire ruoli precostituiti. Gli studenti del dell’Istituto “Galilei – Costa” di Lecce si sono rivolti al loro mito Zalone: «Caro Checco, vieni a trovarci a Lecce così ti mostriamo come il tanto ambito “posto fisso” noi ce lo creiamo con le nostre mani, ideando e realizzando micro imprese e lavorando mentre studiamo».
I ragazzi dell’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce, infatti, sono quelli che lo scorso dicembre hanno organizzato tra i banchi di scuola il “Lecce Startup Showcase”, una giornata in cui presentavano a genitori e pubblico esterno i progetti innovativi che hanno ideato e che stanno portando avanti. Ben 21 idee per future startup sono nate tra i corridoi del loro istituto, e ora gli studenti stanno cercando chi creda in loro.
Così si sono rivolti al conterraneo Zalone: sperano che a raccontare la loro storia e la loro visione sia proprio chi ha diffuso un’immagine così diversa dalla loro concezione di auto-occupazione giovanile. E naturalmente conoscere il famoso comico. «Se vieni – continuano i ragazzi – siamo disposti ad allestire in tuo onore il nostro Startup Showcase e mostrarti come una parte di noi giovani si sta impegnando in prima persona a cambiare le cose e a non vedere più il classico posto fisso come la meta lavorativa più ambita».