Fino al 10 maggio, ci sarà in tutta Europa la European Youth Week: eventi, concerti e mostre per parlare di lavoro e garanzie dei giovani
Siamo nell’European Youth Week: fino al 10 maggio va in scena la settimana europea dei giovani dedicata ad aiutare e incoraggiare gli studenti a essere protagonisti nella società e nel mercato del lavoro. Centinaia di eventi sono in cartellone in tutto il vecchio continente e soprattutto a Bruxelles. L’obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza di come sia importante partecipare alla vita sociale e assicurarsi di essere presi in considerazione. L’idea principale è quella di aiutare a capire come lo sviluppo di una vasta gamma di competenze diverse, apprese a scuola o all’università, possa aiutare a trovare un’occupazione. Tra le manifestazioni più significative va segnalata la tappa di venerdì 8 maggio a Bruxelles dove si terrà una conferenza sulla “Garanzia Giovani”, l’iniziativa dell’Unione Europea per aiutare i giovani disoccupati ad acquisire competenze ed esperienze al fine di trovare un lavoro. Il commissario europeo per l’occupazione, Marianne Thyssen passerà in rassegna i progressi fatti dagli Stati membri per condividere le migliori pratiche.
Dal 4 al 6 maggio, si è tenuta la “Structured Dialogue Conference” che ha raccolto pareri da consegnare direttamente ai top decision–maker provenienti dai diversi Paesi membri dell’Unione Europea. Altro appuntamento significativo è stato quello del 5 maggio quando quaranta giovani hanno presentato le loro “Idee Lab” al Commissario Navracsics e ad altri politici. Si tratta di un processo iniziato da alcuni mesi: la Commissione europea ha creato uno “spazio” virtuale dove i giovani di tutto il continente hanno presentato le proposte che hanno generato. Soluzioni che sono state presentate e sottoposte ad un rating. Il tutto accadrà in concomitanza con la giornata dedicata all’Europa in calendario il 9 maggio: in ogni Paese sarà un modo per festeggiare l’importante avvenimento mettendo al centro i ragazzi. Lo spazio per loro sarà anche fisico dal momento che sulla spianata del Parlamento Europeo mercoledì 6 maggio è stata allestita una mostra organizzata dal Forum Europeo della gioventù. Un’occasione per premiare coloro che ogni anno sono protagonisti dell’Unione Europea attraverso gli scambi e il Servizio di volontariato Europeo. Trentacinque di questi progetti sono stati selezionati per un prestigioso premio. Si tratta di giornate particolarmente ricche che speriamo possano essere utili a comprendere l’importanza di far parte dell’Unione Europea anche in un’ottica lavorativa non solo a livello culturale. Europa dev’essere anche sinonimo di occupazione senza confini, di opportunità declinate in più lingue. Un modo per sentirci più europei, per fare in modo che le scuole possano non solo appendere in aula una mappa, ma far vivere la nostra appartenenza ad un’istituzione nata grazie anche ad un italiano come Altiero Spinelli.