Volevano 20 mila euro. Hanno raccolto 9 milioni e poi altri 2,5. Una coppia indiana ha creato una felpa con cuscino incorporato che è diventata la quarta campagna di crowdfunding della storia
Il quarto prodotto più finanziato della storia di Kickstarter è una felpa. Ha raccolto 9,2 milioni di dollari sulla piattaforma di finanziamento collettivo americana, a cui si sono aggiunti altri 2,3 milioni arrivati da un altro crowdfunding su Indiegogo. Più di 11 milioni per produrre un capo di abbigliamento. Si chiama “Travel jacket” ed è tutto ciò di cui abbiamo bisogno per il nostro prossimo viaggio in aereo.
A produrla è una startup statunitense, Baubax, che in listino ha disponibili anche giacche a vento, bomber e giacche eleganti con le stesse caratteristiche. Vale a dire: un cuscino per il collo, dei guanti, una penna, tasche per il passaporto, per bevande, telefono, ipad, una mascherina per gli occhi e un caricabatteria.
L’idea nasce da una coppia di startupper di origine indiana, la designer Yoganshi Shah e Hiral Sanghavi, già fondatore di 3 startup in India. Al giornale americano Fastcompany che li ha intervistati, Shangavi ha spiegato che la felpa accessoriata era un modo per rendere più comodi i frequenti viaggi in aereo tra Chicago e la Bay Area – le città in cui vivevano quando poco più di due anni fa si sono trasferiti negli Usa: «In aereo sono abituato a dormire», racconta Shangavi, «ma avevo la cattiva abitudine di dimenticare a casa il cuscino per il collo. Ogni volta finivo per comperarne uno in aeroporto e ho iniziato ad accumularne una dozzina».
Per risolvere questo problema la moglie ha disegnato una soluzione: una felpa con cuscino incorporato. A questo modello base sono state aggiunti a poco a poco tutti gli altri accessori. Shah e Shangavi hanno cominciato a lavorare al progetto a tempo pieno e, l’estate scorsa, la Travel Jacket era pronta per la campagna su Kickstarter. Il successo è stato ben oltre le aspettative.
Volevano 20 mila dollari. Hanno raccolto 9 milioni
Baubax contava di raccogliere 20mila dollari. Ne sono arrivati, invece, 9 milioni. Stare al passo con l’altissimo numero di richieste non è stato semplice – bisognava spedire le felpe e le giacche in 120 paesi del mondo, organizzare il lavoro di produzione in Cina, importare negli Stati Uniti. Le consegne dovevano essere effettuate a novembre, ma sono arrivate nella primavera del 2016.
Adele Peters, la giornalista di Fastcompany che ha acquistato e provato la Travel Jacket, dice che è «comoda», anche se è un po’ strano avere un cuscino nel cappuccio e quando le tasche sono tutte piene l’estetica non è il massimo. «Ma avere il contenuto di un bagaglio a mano sempre a disposizione è un’ottima cosa. Per certi viaggiatori – e anche per i pendolari che fanno lunghi viaggi in treno – la giacca è uno strumento utile».
Il nuovo progetto: caricare lo smartphone senza cavi
Baubax adesso è di nuovo su Kickstarter con una giacca in grado di caricare lo smartphone senza bisogno di cavi e cuffie Bluetooth. Ha raccolto più della metà della cifra richiesta (60mila dollari su 100mila). Ma il successo avuto con la Travel Jacket è ancora molto molto lontano.