«Nella tarda serata di ieri (giovedì 23 maggio, ndr), nella sua abitazione milanese, il Magnifico Rettore prof. Franco Anelli è tragicamente scomparso in circostanze in corso di accertamento». Con questo comunicato l’Università Cattolica del Sacro Cuore ha commentato la notizia della scomparsa del Rettore Franco Anelli. Repubblica e altre testate titolano sul fatto che l’uomo si sarebbe suicidato, gettandosi dal sesto piano di un edificio, ma come ha spiegato l’Ateneo sono ancora in corso gli accertamenti per capire cosa sia successo. Anelli aveva 61 anni.
Chi era Franco Anelli
Alumnus dell’Ateneo e ordinario di Diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza, Franco Anelli è stato a lungo Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (era al terzo mandato). La prima nomina risale a gennaio 2013, dopo essere stato Prorettore dall’anno accademico 2004/05 e Prorettore vicario dal 2010 al 2012.
Laureatosi in Giurisprudenza nella Sede di Milano, dopo il dottorato di ricerca in Diritto commerciale, Franco Anelli è stato professore associato di Istituzioni di Diritto privato presso la facoltà di Economia e commercio nel 1993. Nel 1996 è diventato professore straordinario nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Parma. L’anno seguente è ritornato in Università Cattolica.
Il Rettore dell’Università Cattolica è stato è Vice-Presidente della Fondazione E4Impact, e tra i componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Policlinico Universitario “A. Gemelli” IRCCS e di “Avvenire Nuova Editoriale Italiana S.p.A”.
Pochi mesi fa il Rettore Franco Anelli diceva: «Le Università non sono startup. Non nascono dall’intuizione di un businessman per poi crescere fino ad essere mature abbastanza per essere cedute a un investitore. La contendibilità non è un valore degli Atenei. La loro perennità, lo è. Il loro saper cambiare restando fedeli a sé stessi, rendersi attuali grazie alla conoscenza e alla ricerca, che li rende costantemente moderni».