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Dalle aree di orientamento con le aziende alle esperienze con la realtà virtuale, fino alla scoperta diretta dell’innovazione genetica in agricoltura. Il foyer dell’Auditorium della Conciliazione di Roma diventerà uno spazio interattivo pensato per giovani startupper e studenti. Iscrizioni aperte!
Quali sono i ruoli e le competenze più richieste nel settore biotech? Quali le prospettive professionali dei laureati in biotecnologie? E, ancora, quali sono le opportunità per le startup in questo ambito? Venite a scoprire le risposte a queste e a tutte le domande che vi vengono in mente l’11 ottobre, a Roma – all’Auditorium della Conciliazione – in occasione dell’evento “Meet The Future: le nuove frontiere del biotech”, promosso da Assobiotec con il supporto di StartupItalia. L’iniziativa, che si rivolge principalmente ai giovani, vuole essere un momento di riflessione su alcune delle leve abilitanti per lo sviluppo delle biotecnologie a livello Paese: la formazione, la ricerca, il trasferimento tecnologico e lo sviluppo delle startup. Un’occasione per confrontarsi e riflettere su questi argomenti anche in vista del lancio del Piano Nazionale per le Biotecnologie recentemente annunciato dal ministro Adolfo Urso, che è atteso in presenza. Sarà una giornata intensa quella di mercoledì 11 ottobre, a partire dalle 9.30 con l’apertura del Biotech Village nel foyer dell’Auditorium fino alle 16, che diventerà per l’occasione uno spazio fortemente interattivo, grazie alle aziende presenti che si renderanno disponibili per un confronto con i giovani. Le attività previste nel foyer saranno sospese poco prima delle 11.30, quando inizierà la sessione plenaria, che prevede diversi talk moderati da Giampaolo Colletti, Direttore editoriale di StartupItalia. Conclusa questa sessione, il Biotech Village riprenderà le sue attività a partire dalle 14.30 fino alle 16.00. Tutta la giornata sarà aperta al pubblico, che potrà registrarsi a questo link su Eventbrite, mentre a partire dalle 11.30 fino alle 13.30 l’evento potrà essere seguito anche in diretta streaming sia sul sito di Assobiotec che sui canali social di Assobiotec (Facebook e LinkedIn) e StartupItalia (Facebook, LinkedIn e Youtube).
Partecipa a MEET THE FUTURE: le nuove frontiere del biotech
Le aziende incontrano i giovani
Nel foyer dell’Auditorium saranno allestiti degli appositi spazi per interagire direttamente con i rappresentati delle tante aziende presenti – attive nell’ambito della salute, dell’agricoltura, dell’ambiente, della bioeconomia – per approfondire cosa significa lavorare oggi in un’impresa biotech, quali sono le prospettive di crescita, come sviluppare progetti e idee innovative creando nuove imprese. Nell’area, infatti, ci saranno spazi per l’orientamento all’università, al mondo del lavoro e all’imprenditorialità, con la possibilità di incontrare i responsabili delle risorse umane (e non solo) degli associati Assobiotec, ovvero startup e grandi realtà nazionali e internazionali attive nei diversi ambiti di applicazione delle biotecnologie, oltre a scambiare opinioni con alcuni dei principali player dell’ecosistema italiano dell’innovazione. Un’occasione importante soprattutto per i più giovani, che potranno confrontarsi con i protagonisti del settore sui progetti formativi a loro dedicati, e avranno l’opportunità di ricevere tutte le informazioni utili per compiere una scelta universitaria consapevole e conoscere i tanti percorsi lavorativi che possono essere intrapresi in questo ambito, che si caratterizza per una grande eterogeneità. Le aziende si renderanno disponibili ad avviare un confronto one to one, aperto a sciogliere ogni eventuale dubbio e a offrire informazioni chiare, accurate e complete.
Le aree esperienziali
Dalle esperienze con la realtà virtuale alla scoperta diretta dell’innovazione genetica in agricoltura. Accanto agli spazi di orientamento con le aziende, sono previste infatti anche delle aree esperienziali grazie alla partecipazione di realtà come Fondazione Golinelli e Cibo per la Mente, il Manifesto per l’innovazione nel settore primario che riunisce 15 associazioni dell’agroalimentare italiano. L’attività proposta da Fondazione Golinelli si chiama “DNA fingerprinting in realtà virtuale” e coinvolgerà principalmente gli studenti delle scuole superiori e delle università. Muniti di visori, investiti del loro nuovo ruolo di “genetisti forensi”, i partecipanti analizzeranno campioni di DNA di possibili sospettati e li confronteranno con il DNA campionato su una “scena del crimine digitale”. Al termine dell’esperienza, ognuno riporterà la sua analisi per capire chi, tra i sospettati, ha un profilo genetico compatibile con il DNA del presunto colpevole. L’esperienza utilizzata è parte del pacchetto di GOLINELLI LiVE – Live Virtual Experience, la nuova piattaforma educativa in realtà virtuale di Fondazione Golinelli, creata per la formazione laboratoriale delle life sciences in ambienti immersivi, che si propone di avvicinare sempre più il mondo della ricerca agli studenti di scuola secondaria di secondo grado e a quelli universitari. Cibo per la Mente, invece, presenterà al pubblico e agli studenti la “La Tavola dell’Innovazione”, il gioco-laboratorio condotto da Piero Morandini, ricercatore del dipartimento di Bioscienze dell’Università Statale di Milano, e da Clara Fossato, portavoce di Cibo per la Mente. Pomodori datterini e riso venere, cavolfiori colorati e uva senza semi: sono solo alcuni dei prodotti frutto dell’innovazione in agricoltura che troviamo ogni giorno tra i banchi dei supermercati e nei nostri piatti. Il miglioramento genetico è un prezioso strumento per rispondere alle esigenze dei consumatori, perché consente alla filiera agroalimentare di mettere a disposizione prodotti con elevati contenuti nutritivi, dall’aspetto più invitante, dal gusto migliore e più facili da preparare. Non solo, l’innovazione in agricoltura è anche il punto di partenza per la creazione del tipico. Protagonisti della “Tavola dell’Innovazione”, a fianco degli ingredienti frutto del miglioramento genetico, saranno anche quei cibi simbolo del Made in Italy a rischio di estinzione, come il Riso Arborio, l’olio d’oliva, il basilico e il Pomodoro S. Marzano. Insomma, è proprio il caso di dire che ce n’è per tutti i gusti. A questo punto non ci resta che attendere l’11 ottobre. Noi vi aspettiamo dalle 9.30. Non mancate!