Novità su novità dal mondo Twitter. Da poche ore, soltanto se si è utente in lingua inglese, è possibile inviare denaro tramite il proprio profilo ad altri account. Le opzioni di pagamento sono cinque in tutto: Bandcamp, Cash App, Patreon, Paypal e Venmo. Come si vede nella GIF pubblicata dal profilo ufficiale della società di Jack Dorsey, l’operazione sembra facile. Basta atterrare sulla pagina di un creator, di un influencer o di un giornalista a cui si vuole fare una donazione, cliccare sull’iconcina a forma di banconota, scegliere importo e modalità di pagamento. La nuova funzione di chiama Tip Jar e, come si legge su The Verge, al momento soltanto una ristretta categoria di persone possono attivarla e iniziare così a ricevere donazioni spontanee dai follower.
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Twitter: chi (per ora) può ricevere soldi?
Content creator, giornalisti, influencer e organizzazioni non profit sono al momento gli unici soggetti con cui Twitter vuole testare Tip Jar per capire come, se e quando estenderla in tutto il mondo. Di recente vi abbiamo raccontato dell’ultima operazione della società, che ha acquisito il servizio su abbonamento di Scroll, per consentire agli utenti di leggere le notizie sulla piattaforma senza essere bombardati dalla pubblicità. Parte degli introiti dovrebbe andare a giornalisti e testate, per riconoscere il giusto compenso del loro contributo.
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Restano ancora il nodo su sicurezza dei dati e dei conti correnti che la stampa specializzata ha sollevato. La pratica di inviare denaro, detta in soldoni, non sarebbe così semplice come fare un retweet o mettere un cuoricino. Twitter sembra comunque a conoscenza di tutto questo e nelle prossime settimane potrebbero arrivare nuove comunicazioni in merito. Nel frattempo è sempre più evidente quanto i Big Tech (da Facebook in giù) stiano entrando nel mondo fintech.