L’associazione dei consumatori spagnola Facua ha affermato che, per la prima volta, Ryanair ha rimborsato a una passeggera il costo del bagaglio a mano senza dover andare in tribunale. La cifra, irrisoria, pari a 13,20 euro, che la viaggiatrice aveva dovuto pagare al momento dell’acquisto del biglietto le è stata rimborsata.
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Il caso Ryanair
Ma chi è stato il “fortunato” e dove andava? La passeggera in questione viaggiava da Santiago de Compostela a Siviglia, di ritorno da una vacanza, e aveva pagato per poter portare più cose di quelle che poteva mettere nello zaino. La viaggiatrice però, non soddisfatta, aveva fatto ricorso all’associazione dei consumatori spagnola denunciando il fatto. Questa aveva inviato una lettera alla compagnia aerea ricordando che la legge sulla navigazione aerea obbliga la compagnia a “trasportare insieme ai passeggeri, e nel prezzo del biglietto, il bagaglio con i limiti di peso, indipendentemente dal numero di colli e dal volume stabiliti dal Regolamento”. Un paio di mesi dopo, Ryanair l’ha contattata per avvertirla che avrebbero proceduto a rimborsarle i soldi. Nessun tribunale nel mezzo, nessuna causa avviata.
Un colpo fortunato per la turista che segna, forse, un punto di svolta nella gestione dei bagagli nei traffici aerei della compagnia.