MyFoody, l’app italiana contro lo spreco alimentare, è stata acquisita da Phenix, startup francese, che punta a espandersi in Europa
Punta all’espansione in Europa e al consolidamento in Italia Phenix, con l’acquisizione di MyFoody; app che combatte lo spreco alimentare. Partita dalla Francia nel 2014, Phenix è oggi presente in Spagna, Portogallo, Belgio e mira a consolidare il suo business model di economia circolare anche in Italia. Secondo l’ultimo rapporto elaborato dell’Unione Europea, lo spreco di cibo alimentare è di circa 88 milioni di tonnellate l’anno, pari a 173 chili a persona. L’obiettivo di Phenix è quello di risparmiare più di 450.000 pasti al giorno ed essere presente in 10 paesi europei entro il 2023. Con questo fine, Phenix Spagna ha acquisito nel 2019 Komefy e, oggi, arriva nel mercato italiano con Myfoody, player locale da tempo impegnata nella lotta agli sprechi alimentari.
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Chi è e cosa fa MyFoody
Grazie a un sistema che permette agli utenti di conoscere i prodotti in scadenza nei supermercati, scontati fino al 50%, MyFoody, tramite geolocalizzazione, permette di portare a termine la propria spesa a spreco zero. Nel 2019 è stata premiata da Federdistribuzione come miglior soluzione italiana e, nel suo sviluppo, ha goduto del supporto da parte di business angels italiani di primo livello e fondi di investimento come Boost Heroes, LVenture, CDP AccelerOra e StartupBootcamp FoodTech. Fondata nel 2015, MyFoody oggi è dislocata in tutta Italia ed è presente nelle principali città del Paese; vanta le partnership di LIDL Italia e Unicoop Tirreno e collabora con più di 200 punti vendita sul territorio. “Quando, sei anni fa, abbiamo fondato Myfoody avevamo un sogno: fare innovazione contribuendo alla riduzione di un problema economico, sociale e ambientale importantissimo come lo spreco alimentare. Sapevamo che il percorso sarebbe stato lungo e non scontato, ma abbiamo deciso di provarci con tutte le nostre forze. Allo stesso scopo, cinque anni più tardi abbiamo fondato Babaco Market, il delivery di frutta e verdura brutta ma buona che combatte lo spreco direttamente sui campi. Recuperiamo tutti quei prodotti che non rispettano i canoni di bellezza o che presentano piccoli difetti che sarebbero considerati scarti da parte dei produttori agricoli, dislocati in tutta Italia, e creiamo delle box con “effetto sorpresa” per il consumatore finale. Ad oggi, i nostri clienti-tipo sono giovani coppie e famiglie tra i 20 e i 45 anni, principalmente donne“, afferma Francesco Giberti, founder di Myfoody e Babaco Market.
“Siamo partiti da Milano, poi siamo arrivati a Varese, Torino e negli hinterland. La nostra mission è quella di coprire altre città della Lombardia, del Piemonte e dell’Emilia Romagna. Oggi siamo orgogliosi di poter affermare che il progetto ha raggiunto un livello di maturità tale da richiedere sempre maggiori sforzi in termini di capitali, impegno ed energia per poter sostenere una crescita in linea con quanto fatto finora. Pensiamo che Phenix sia il player ideale per poter garantire continuità al nostro progetto portando avanti la mission di combattere e fare cultura contro lo spreco alimentare. L’exit ci permetterà anche di concentrare le nostre forze sullo sviluppo di Babaco Market, per il quale abbiamo previsto un round di investimento che si chiuderà entro la fine dell’anno e che sarà finalizzato all’internazionalizzazione”, conclude il CEO.
L’acquisizione da parte di Phenix
Partita dalla Francia, Phenix combatte gli sprechi permettendo di risparmiare più di 450.000 pasti al giorno. Tra i servizi che offre ci sono:
- Phenix Date, il tool digitale che permette a piccoli, medi e grandi supermercati di semplificare e ottimizzare la gestione dei prodotti in scadenza sugli scaffali;
- L‘app anti-spreco, che propone ai consumatori finali il cibo invenduto di negozi locali, supermercati e ristoranti a prezzi scontati e permette di accedere a un programma fedeltà per ottenere ulteriori sconti;
- Phenix Stick, per ottimizzare la vendita dei prodotti in scadenza contrassegnandoli da uno sticker e riallocandoli in un angolo ah hoc del negozio;
- Una piattaforma per collegare e digitalizzare le donazioni di cibo tra supermercati, industriali, produttori e gli enti di beneficenza;
Phenix si è prefissata l’obiettivo di essere presente in almeno 10 Paesi entro il 2023 e, con l’acquisizione di MyFoody, vuole rafforzarsi a Milano e proiettarsi sul panorama italiano. “Questa acquisizione rappresenta, per noi, un traguardo molto importante perché conferma e rafforza il nostro impegno in Italia. Grazie a una community di 2.5 milioni di utenti attivi in Europa e una gamma di servizi unica nel panorama della sostenibilità alimentare, Phenix è oggi un valido alleato per quelle aziende italiane che vogliono ottimizzare i propri prodotti e processi e per tutti quei consumatori impegnati a fare del mondo un luogo più equo e sostenibile”, commenta Julien Fanara, Country Manager di Phenix Italia.