Microchip, che fa l’Ue? L’UK recupererà dopo la Brexit? A cosa videogiocano i cinesi? Tokyo manterrà il primato nell’auto?

Notizie attorno al mondo, con l’innovazione come denominatore comune. Sono quelle raccolte tutti i mercoledì sui profili social di Paola Pisano, tra questi LinkedIn e Instagram, nel tentativo di comprendere dove ci porterà la tecnologia e qual è il suo ruolo nella vita di istituzioni, aziende e semplici cittadini.

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La Germania sta preparando un pacchetto di sovvenzioni di oltre 43 miliardi per la costruzione di un impianto di TSMC nella città di Dresda Negli ultimi mesi la Germania ha attirato ingenti investimenti nell’industria dei semiconduttori. A giugno Intel ha annunciato di voler spendere un totale di 30 miliardi di euro per due nuovi impianti nella città di Magdeburgo. Questo mese GlobalFoundries e STMicroelectronics hanno svelato l’intenzione di unirsi per costruire una fabbrica di chip in Francia, progetto che riceverà un significativo sostegno da parte del governo. L’Europa riuscirà a raddoppiare la sua quota di produzione di microchip senza creare effetti distorsivi per le aziende europee? L’Europa ha dichiarato di voler raddoppiare la quota di produzione dei microchip dall’8% di oggi al 20% entro il 2030. GlobalFoundries opera nel segmento di mercato di TSMC e produce chip utilizzati nell’industria automobilistica tedesca. Anche GlobalFoundries ha ricevuto 400 ml di finanziamento nell’ambito della prima tornata di sovvenzioni Europee IPCEI – important project of common European Interest. Questi progetti uniscono le forze degli Stati Membri per sostenere grandi progetti innovativi senza violare le norme Europee sugli aiuti di Stato.

L’indice di produttività delle imprese G7 mostra un Regno Unito in ritardo rispetto alle maggiori economie sviluppate. L’Indice G7 si basa su interviste a più di 1000 dirigenti di aziende britanniche. Bassi investimenti in formazione così come nei sistemi e processi di gestione delle risorse umane, nell’adozione di tecnologie e nell’innovazione sembrano essere le cause. Ma non solo. Mentre i manager britannici di grandi aziende mancano nel definire obiettivi chiari e hanno una bassa propensione al miglioramento continuo delle attività, le start up e le piccole imprese hanno difficoltà nell’accedere a fondi e finanziamento. L’Inghilterra riuscirà a pianificare una serie di azioni per migliorare la produttività delle imprese anche in presenta di un nuovo regime di regole commerciali dell’UE post- Brexit? Potrebbero essere cinque le azioni da mettere in campo: Sostenere le piccole imprese in una visione di lungo periodo attraverso una mitigazione del rischio al quale sono sottoposte Mitigare il fenomeno dei “manager accidentali”, ossia persone promosse da ruoli operativi a ruoli manageriali senza preparazione. Aumentare la propensione dei manager ad avvalersi anche di consigli esterni Migliorare le competenze manageriali.

Eggy Party è diventata l’app di giochi più scaricata in Cina. Eggy Party è un videogioco per cellulare facile e gratuito, prodotto da NetEase per competere nel mercato dei giochi dove Tencent domina. Tencent sfrutta la sua app di messaggistica WeChat per consolidare la sua posizione inserendo giochi nella piattaforma. Il prezzo delle azioni di NetEase è salito del 35% mentre Tencent ha avuto un incremento solo del 4% a causa della sua esposizione al rallentamento della pubblicità e dei consumi online che ha colpito le sue attività nei social e fintech. Quale potrebbe essere lo sviluppo del settore dei videogiochi in Cina? Secondo i dati, sono 660 milioni i cittadini e le cittadine cinesi che utilizzano i videogiochi per un giro d’affari di 45,5 miliardi di dollari in un anno. La cultura delle nuove aziende di videogiochi si sta indirizzando sempre più verso la libertà, l’arte, la creatività e tolleranza per i fallimenti. NetEase ne è la prova. I team propongono continuamente nuove idee di gioco e ricevono finanziamenti attraverso vari cicli di test. Anche il pubblico femminile (668 ml nel 2021) potrebbe diventare sempre più importante nel mercato dei videogiochi come dimostra Eggy Party, che con il suo videogioco, rompe gli schemi di avatar femminili e formosi. Come sempre non manca l’utilizzo dell’Intelligenza artificiale che abbinata Eggy Party potrebbe permettano agli utenti di sviluppare il proprio videogioco.

Nissan e Renault hanno completato un accordo a lungo rimandato. Nissan investirà fino a 600 ml di euro nella nuova divisione di Renault per veicoli elettrici e software. Renault ridurrà la sua partecipazione in Nissan al 15%. Nissan otterrà i diritti di voto per la sua partecipazione del 15% in Renault. La partecipazione in Nissan in Renault desta qualche preoccupazione a causa della condivisione dei diritti di proprietà intellettuale del gruppo giapponese. Ma le preoccupazioni incidono meno della sfida di Nissan di competere con le aziende automobilistiche cinesi. Le aziende automobilistiche giapponesi saranno capaci di affrontare la concorrenza della Cina? Le vendite di auto giapponesi in Cina sono diminuite del 36,8% nel primo trimestre dell’anno a causa della lentezza del lancio dei veicoli elettrici, della guerra dei prezzi scatenata da Elon Musk e della concorrenza di marchi cinesi. Nissan intende rinnovare la propria strategia in Cina anticipando il lancio di auto ibride plug-in e a batteria pure. L’accordo con Renault consentirebbe a Nissan di accelerare la spinta elettrica in Europa rispondendo alle sfide normative della regione. In questo modo il gruppo giapponese potrebbe concentrarsi sul rafforzare la strategia di veicoli elettrici in Cina e negli Stati Uniti.