L’ad Cappello: “In questi anni LVenture Group ha creato un portafoglio di oltre 90 startup, adesso pronte a cogliere le grandi opportunità derivanti dall’afflusso di capitali, con conseguenti possibilità di Exit e importanti ritorni per la Società”
Il Consiglio di Amministrazione di LVenture Group, holding di partecipazioni di venture capital early stage quotata all’MTA di Borsa Italiana e fondata da Luigi Capello, ha approvato il Bilancio al 31 dicembre 2021. Sale a 30,1 milioni di euro a fine 2021, dai 24,6 milioni del 2020, il suo valore del portafoglio di partecipazioni.
“I risultati della Società nel 2021, nonostante un avvio rallentato dalla pandemia, hanno visto un’accelerazione decisa nella seconda parte dell’anno che ci ha permesso di conseguire un significativo utile d’esercizio e un forte incremento del valore del portafoglio, anche grazie a importanti investimenti di terzi nelle nostre startup. Ulteriori motivi d’orgoglio e di dimostrazione di autorevolezza maturata dalla Società sono il rafforzamento della collaborazione con Meta, la partnership siglata con CDP ed Eni per l’avvio dell’acceleratore ZERO, la recente partnership con Leonardo per il lancio del Corporate Accelerator nel nostro Hub e la partecipazione con ICE alla promozione del Made in Italy”. Ha commentato l’Amministratore Delegato Luigi Capello.
Il mercato di riferimento
Gli investimenti in Venture Capital in Italia nel 2021 hanno superato la soglia del miliardo di Euro (Euro 1.243 milioni, più che raddoppiati rispetto all’anno precedente). Il nuovo record è stato possibile grazie all’interesse crescente da parte di nuovi investitori anche internazionali quali Business Angel, Family Office, Società di Gestione del Risparmio, Corporate e alla politica effettuata da CDP Venture Capital che sta avendo un effetto moltiplicativo sul mercato.
Analizzando l’importo totale dei deal chiusi nel 2021, il 51,1% è correlato al Late-Stage Venture Capital (Euro 635 milioni), rispetto al 24,2% nel 2020. Contestualmente, nell’area di riferimento diretto della Società, ossia l’Early-Stage Venture Capital si registra un incremento del 23,2% nei deal chiusi, pari a Euro 436 milioni nel 2021, a fronte di Euro 354 milioni nel 2020 e, per i round inferiori a Euro 1 milione, si registra un totale di deal chiusi per Euro 172 milioni rispetto a Euro 77 milioni del 2020. Tali risultati sono espressione di forte fiducia da parte degli investitori, pronti ad investire nel Venture Capital, fonte primaria di sviluppo della crescita delle nuove imprese.
Principali risultati al 31 dicembre 2021
La prima parte dell’anno del 2021 è stata fortemente condizionata dagli effetti della pandemia. Solo dal secondo trimestre, si è assistito a un recupero, accelerato nella parte finale dell’anno (ricavi pari a Euro 2,1 milioni nel primo semestre vs Euro 3,2 milioni nel secondo).
Al 31 dicembre 2021, il portafoglio di LVenture Group comprende partecipazioni per oltre 90 startup e altri 4 investimenti in acceleratori/fondi. Nel corso dell’esercizio 2021 la Società ha effettuato operazioni d’investimento per Euro 2,8 milioni (in diminuzione del 9,7% rispetto a Euro 3,1 milioni del 2020) e ha incassato un controvalore pari a Euro 0,4 milioni (Euro 1,22 milioni nel 2020) da operazioni di Exit.
Dal 2013 al 31 dicembre 2021, LVenture Group ha effettuato investimenti complessivi in startup per Euro 22,4 milioni.
Alcuni round
- Togheter Price: Piattaforma per la gestione delle condivisioni di servizi online in abbonamento. La startup ha partecipato al XI Programma di Accelerazione di LVG tenutosi nel 2017. A novembre 2021 si sono verificate le condizioni di conversione del finanziamento convertibile. La rivalutazione per LVenture è stata pari ad Euro 1,5 milioni;
- Punchlab: Applicazione che consente di utilizzare lo smartphone per creare e monitorare allenamenti interattivi e personalizzati con il sacco da boxe. La startup ha partecipato al XV Programma di Accelerazione di LVG tenutosi nel 2019. Nel 2021 ha chiuso un Post-Seed round per Euro 0,8 milioni, con un fatturato più che triplicato. La rivalutazione per LVenture è stata pari ad Euro 0,4 milioni;
- Deesup: Marketplace dedicato alla compravendita di arredo di design di seconda mano che ha partecipato al XII Programma di Accelerazione di LVG tenutosi nel 2018. Nel 2021 ha chiuso un Post-Seed round da circa Euro 1,2 milioni, a conferma dell’ottimo andamento della startup: nell’anno appena concluso, infatti, ha quasi raddoppiato il suo fatturato e conseguito ottime metriche.
Evoluzione prevedibile della gestione
Il recente interesse da parte di investitori, fondi di Venture Capital anche internazionali e Corporate, unito al rafforzamento dell’impegno governativo con una disponibilità aggiuntiva di Euro 3,5 miliardi (PNRR e investimenti di terzi) per favorire lo sviluppo del Venture Capital, che sarà gestito da CDP Venture Capital SGR, porterà benefici al mercato sia attraverso investimenti diretti, che tramite la nascita di nuovi operatori. Il “cambio di passo” rispetto agli anni precedenti è confermato dall’ottimo andamento del mercato del Venture Capital, infatti nei primi due mesi del 2022, sono già stati effettuati investimenti in startup per un valore superiore a Euro 700 milioni.
Conseguentemente, il management di LVenture si aspetta che nel 2022 il mercato possa superare abbondantemente i 2 miliardi di euro e che grazie al distintivo modello di business, la Società sia ben posizionata per poter beneficiare delle prospettive di mercato. Infatti, per l’ingresso di nuovi investitori nazionali ed internazionali, il mercato del Venture Capital è in forte espansione e permetterà a LVenture di beneficiare dei suoi punti di forza.
I maggiori capitali di investimento disponibili per le proprie startup avranno come conseguenza: aumento del tasso di successo, e aumento di potenziali Exit rilevanti; con importanti incrementi di valore del portafoglio di LVenture Group.
Il 2022 presenta, tuttavia alcuni fattori di criticità, in particolare la situazione geopolitica, la ripresa del turismo, la difficoltà nella logistica e nell’approvvigionamento dai mercati asiatici che già nel 2021 hanno rallentato la crescita di alcuni settori industriali e di conseguenza di alcune startup in portafoglio. In questo contesto, LVenture perseguirà una strategia finanziaria disciplinata per bilanciare, la crescita del business, gli investimenti, i costi operativi e le Exit.