Rivian, scaleup quotatasi in Borsa e specializzata nella produzione di pickup e van elettrici, ha annunciato il taglio del 10% del proprio organico. Questo è il terzo round di licenziamenti dopo quelli stabiliti nel 2022 e nel 2023. Si tratta di un’operazione analoga a quelle di altre decine e decine di tech company: i layoff servono per ridurre i costi e far fronte a un clima spesso incerto a livello economico. Rivian si è quotata in Borsa alla fine del 2021 con una IPO da oltre 100 miliardi di dollari, la più grande di quell’anno.
Rivian: i risultati dell’ultima trimestrale
Dal 2021 il titolo si è ridimensionato di molto, al punto che ad oggi Rivian ha una capitalizzazione inferiore ai 15 miliardi di dollari. Veniamo però ai dati più aggiornati, riguardanti l’ultima trimestrale del 2023. La società ha registrato un fatturato da 1,3 miliardi di dollari, ossia più del doppio di quelli generati nello stesso periodo del 2022; su base annuale il fatturato è stato di 4,4 miliardi, quando nel 2022 si era fermato a 1,6 miliardi.
Leggi anche: Cabriolet Panorama sull’automotive. In viaggio con Francesco Guidotti della RedBull KTM tra guida smart e idee green
Simili numeri sono dovuti principalmente alla vendita di vetture elettriche. Resta però il tema delle perdite: l’azienda ne ha per un ammontare di 5,4 miliardi di dollari. Punterà nell’anno in corso a costruire 57mila veicoli, in linea con la cifra del 2023. «Crediamo fermamente nella piena elettrificazione dell’industria automobilistica, ma riconosciamo che nel breve termine le condizioni macroeconomiche sono difficili – ha commentato il Ceo di Rivian, RJ Scaringe -. Siamo fortemente concentrati sull’efficienza dei costi in tutta l’azienda, sul raggiungimento di margini positivi e sulla creazione di una funzione go-to-market per sostenere la nostra crescita a lungo termine».
Il 7 marzo Rivian presenterà R2, il suo ultimo veicolo elettrico da lanciare sul mercato a un prezzo più conveniente. Nel frattempo, come riporta TechCrunch, la scaelup ha annunciato che presto chiuderà il proprio stabilimento a Normal, nell’Illinois. Nel corso degli anni Rivian ha ridotto le proprie perdite per ogni veicolo prodotto. Su StartupItalia abbiamo iniziato a parlare di Rivian quando Amazon ha deciso di investire nella società, ordinandole peraltro 100mila van elettrici da introdurre nella propria flotta per la consegna dei pacchi.