Alla terza edizione, il percorso formativo per giovani promettenti imprenditori si svolgerà dal 12 gennaio per 10 incontri con mentor e investitori. L’intervista al Ceo Alessandro Cordova
«Quello che mi interessa è vedere la fame dell’imprenditore». La terza edizione di The Startup Training si potrebbe riassumere con questo claim del Founder Alessandro Cordova, 28enne con già tre realtà imprenditoriali sul curriculum. L’obiettivo della call – che tiene aperte le candidature fino al 30 novembre – è scovare le 40 migliori idee, di qualunque tipo. Dal 12 gennaio, per 10 sabati consecutivi, queste seguiranno un percorso di accelerazione a Milano, incontrando investitori, mentor e confrontandosi con la realtà dei propri target grazie a indagini sul campo. Perché anche le migliori idee possono fare fatica a sbocciare se non si confrontano con l’ecosistema. Dopo le prime due edizioni realizzate in collaborazione con l’Università Bocconi e 380 startup formate in due anni, The Startup Training si fa autonoma. Il Ceo Cordova ha spiegato a StartupItalia! le novità del nuovo corso come la presenza di Le Wagon, che aiuterà i partecipanti a creare il prodotto digitale da proporre sul mercato.
Cosa fa The Startup Training
Dopo aver scoperto e testato il metodo LEAN per gli startupper, Alessandro Cordova – Ph.D. in Business Administration alla Bocconi – ha fondato The Startup Training applicandovi la rigorosità accademica appresa durante il dottorato. «So quanto possa essere difficile muovere i primi passi per una startup e conosco i primi errori – racconta Alessandro Cordova – Ad esempio: nei nostri incontri non partiamo dal business plan, seguiamo piuttosto il motto “get out of the building”, andando in giro per avere riscontri concreti su un’idea di impresa. È utile oppure no?». I feedback però non bastano se non sono supportati da un metodo scientifico che verrà trasmesso durante i dieci incontri di tre ore ciascuno. «Già ai primi appuntamenti porterò degli investitori, perché voglio che gli ammessi si confrontino con l’ecosistema». Se i fatti ci testimoniano che non tutte le giovani imprese spiccano il volo, spesso il rischio è che gli startupper impieghino troppo a capirlo prima di abbandonare un progetto che non funziona.
Le candidature resteranno aperte per tutto il mese di novembre e chiunque può partecipare, senza limiti di settore. «A chi ha un’idea e vuole proporla chiedo soltanto la mail, un breve pitch scritto di presentazione e un video di un minuto perché voglio capire chi ho davanti. Il primo e l’8 dicembre faremo comunque incontri pubblici per selezionare le 40 startup che parteciperanno alla terza edizione di The Startup Training». Non ci sono costi di iscrizione ma, come ci ha spiegato il Founder, a metà del percorso le startup potranno scegliere se abbandonare, oppure continuare firmando un contratto con Alessandro Cordova che continuerà a seguire il percorso delle startup come advisor trattenendo una percentuale. «L’obiettivo di questa edizione è trovare sempre più imprese di successo». Non che nelle prime due non ce ne siano state: MiMoto è passata da questo percorso di accelerazione prima di diventare un attore importante della mobilità elettrica.
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Il metodo LEAN, ripreso dal testo Usa “The Lean Startup”, aggiornato da Alessandro Cordova con maggior rigore scientifico ha già dato dei risultati. «All’inizio il nostro obiettivo non era certo trovare tutte realtà di successo. Ma abbiamo visto che in media, grazie al nostro percorso di accelerazione, quelle che ce l’hanno fatta hanno avuto un fatturato di 4500 euro nei primi 9 mesi di vita. Dall’altra parte abbiamo constatato che, invece di 9 mesi, le startup che abbandonano un progetto ce ne impiegano tre risparmiando su tanti fronti».
Il quiz sul mondo startup
The Startup Training è un progetto che si regge grazie all’autofinanziamento del fondatore e che negli anni ha permesso di incontrare realtà e idee di ogni tipo. «Mi piace pensare che la nostra startup insegni a promettenti imprenditori sia quali scelte fare che quali errori evitare». L’obiettivo finale del percorso di accelerazione sarà comunque un prototipo che ciascun partecipante presenterà nel 2019 durante un Demo Day con il partner Le Village Credit Agricole. In attesa di capire quali saranno le 40 selezionate Alessandro Cordova racconta di un’altra novità: «Ci siamo inventati un gioco, un quiz con 13 domande sul mondo startup: chi le indovina tutte passerà automaticamente all’ultimo step delle selezioni»