Un progetto faraonico, tecnologicamente all’avanguardia e green, con alla base una realtà italiana, di Cinisello Balsamo, per migliorare la vita alle popolazioni arabe
Portare l’acqua nel deserto. Una vera e propria scommessa, ma anche una commessa da 15 milioni di dollari. E sarà una realtà italiana, con sede a Cinisello Balsamo, a provarci. Nidec ASI – capo azienda della piattaforma Nidec Industrial Solutions del gruppo Nidec – ha fornito i motori e le tecnologie per la creazione di un sistema di condotte per il trasporto dell’acqua in Arabia Saudita, tra Arafat e Taif e tra Rabigh, Jeddah e Makka nel deserto della Penisola Araba.
L’acquedotto italiano assicurerà una maggiore quantità di acqua alle popolazioni, contribuendo a migliorare la qualità della vita delle persone che vivono in quest’area ostile e generando un impatto positivo sulla vita delle persone e sulla loro sicurezza, sostenendo allo stesso tempo la crescita economica del territorio. Studiato e realizzato da parte di Mapa Construction – una delle due principali società appaltatrici del gruppo MNG – con l’importante collaborazione di Nidec in tutte le fasi del progetto, prevede il trasporto in un impianto di desalinizzazione a reverse osmosis nella città di Gedda, sul Mar Rosso, per la produzione di acqua potabile che verrà convogliata grazie a una rete di condotte.
La tecnologia green di Nidec Asi alla base dell’opera
I motori e gli inverter di Nidec Asi e di Leroy Somer (azienda parte del Gruppo) si inseriscono nel tratto lungo 46 km che unisce le due città, e permetteranno di portare acqua dolce e nelle case di oltre 1.200.000 persone, negli ospedali e in tutte le strutture pubbliche e private della zona. Le soluzioni Nidec agiscono anche in un’ottica di risparmio energetico, minimizzando l’energia elettrica utilizzata, riducendo l’impatto ambientale. L’impianto, una volta realizzato, sarà gestito da Saline Water Conversion Corporation (SWCC), un ente pubblico che opera nel settore degli stabilimenti per la desalinizzazione dell’acqua e delle centrali elettriche dell’Arabia Saudita.
“Siamo particolarmente orgogliosi di questo progetto: i nostri motori e inverter contribuiranno a portare un bene preziosissimo come l’acqua a oltre 1 milione di abitanti di Arafat e Taif, Rabigh, Jeddah e Makka che ora faticano ad avere accesso a questa risorsa. Il sistema di condotte, inoltre, avrà importanti ricadute a beneficio dello sviluppo economico e culturale della zona”, ha dichiarato Dominique Llonch, CEO di Nidec ASI e Presidente di Nidec Industrial Solutions.
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“Operare in un paese in grande fermento economico come l’Arabia Saudita, a fianco di un partner importante come Mapa Construction, conferma ancora una volta il successo del nostro approccio basato sull’offerta di soluzioni ad alta tecnologia, progettazione su misura, capacità di adattamento a diverse esigenze delle aziende, a normative locali e a condizioni estreme”.