Entro oggi il varo del decreto. Il ministro dell’Economia risultato negativo al tampone
Prende forma il Decreto ristori che il Governo sta limando per un’approvazione più rapida possibile. Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ha dichiarato che le somme a fondo perduto arriveranno «in tempi record» per venire incontro alle esigenze delle categorie più colpite dall’ultimo dpcm. Ristoranti, bar, ma anche palestre e centri sportivi come teatri e cinema: a questi comparti arriveranno i soldi entro il 15 novembre come hanno confermato da via XX settembre. «Capisco la sofferenza di tutte le categorie. Ho firmato il Dpcm solo quando sono stato sicuro che ci sarebbero state le risorse per il vostro mondo e per le altre categorie coinvolte», ha aggiunto il presidente Conte che oggi ha partecipato a una videoconferenza con le associazioni di categoria.
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Il ministro all’Economia Roberto Gualtieri
Decreto ristori: quanti soldi arriveranno?
Il punto di partenza per elaborare la somma che andrà assegnata tra poche settimane a ciascun imprenditore o libero professionista è il Decreto Rilancio. Non si andrà al di sotto dei soldi già ricevuti in primavera. Anzi: questi potranno essere aumentati fino al 400% per discoteche e sale da ballo; il 200% della somma già ottenuta andrà a piscine, palestre e cinema mentre per ristoranti e alberghi i soldi a fondo perduto a novembre saranno aumentati del 150% rispetto a quanto già ottenuto. Infine per bar e gelaterie è previsto un aumento del 100%.
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Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte
Stando alla stampa è atteso per oggi il varo del Decreto ristori da parte del Consiglio dei Ministri, con una somma complessiva di 6,8 miliardi di euro. In attesa di capire meglio cifre e tempistiche, l’altra notizia di oggi riguarda il ministro dell’Economia Gualtieri che è risultato negativo al tampone. In questi minuti il premier sta discutendo anche con i rappresentanti del mondo dello sport, altro settore colpito duramente da queste nuove chiusure.