In un mercato già occupato da altri player, la condivisione di motorini a flusso libero e zero emissioni proposto da Cityscoot può risollevare la qualità dell’aria e dell’acustica del capoluogo lombardo. In estate ci sarà lo sbarco a Roma
La startup francese di scooter sharing Cityscoot ha ufficializzato il suo arrivo in Italia con i suoi mezzi due ruote in noleggio a flusso libero ed emissioni inquinanti zero. Il lancio del servizio è avvenuto a Milano, nel corso di una conferenza stampa patrocinata da Marco Granelli, Assessore alla Mobilità e Ambiente del capoluogo lombardo, e condotta dal GM Italia Gianni Galluccio e dal CEO Bertrand Fleurose.
Fondata nel 2014 da Fleurose, la startup sbarca nel nostro paese con intenzioni serie poiché, oltre ai 220 dipendenti in Francia, sono già più di 30 quelli messi sotto contratto a Milano. Il servizio è stato lanciato a Parigi e a Nizza tra il 2016 e il 2018, raggiungendo oltre 115.000 utenti attivi. Possedendo già 4.500 veicoli a livello mondiale e destinando a Milano una flotta iniziale di 500 e-scooter, l’espansione di Cityscoot in Italia creerà altri 120 nuovi posti di lavoro. La componente assicurativa verrà curata da Allianz, così da garantire una copertura negli incidenti di primo livello occorsi a chi noleggia gli scooter.
Gli scooter in dotazione vengono forniti dal Gruppo Govecs, attivo in Europa nella produzione di motocicli elettrici in sharing. Lo scooter può viaggiare a una velocità di 46 km/h per un uso urbano sicuro, garantendo una guida silenziosa, ecologica e innovativa
Come funziona il noleggio di un Cityscoot
“Cityscoot – ha commentato il General Manager per l’Italia Gianni Galluccio – vede nel trasporto a ‘zero emissioni’ e ‘zero rumore’ il futuro della mobilità; per questo siamo orgogliosi di portare i nostri scooter a Milano, città da sempre all’avanguardia in questo settore. Con un’offerta interamente elettrica, dagli scooter ai veicoli per la manutenzione e la ricarica delle batterie, vogliamo diventare il servizio di sharing mobility sostenibile più amato dai cittadini. E presto espanderemo la ‘Zona Cityscoot’ per garantire migliore copertura e accessibilità a tutte le aree metropolitane. Inoltre, stiamo già lavorando per espandere il servizio anche ad altre città italiane”.
Gli scooter bianchi e azzurri di Cityscoot sono già in circolazione per le strade di Milano e sono disponibili per il noleggio 7 giorni a settimana, 24 ore su 24, in tutta la “Zona Cityscoot”: un’area che comprende l’intera zona della circonvallazione 90/91 più alcune isole strategiche come Bicocca, Rogoredo e la zona intorno all’università IULM, in Romolo. I mezzi sono utilizzabili anche al di fuori di quest’area, purché vengano riportati al suo interno al termine del servizio e riposizionati nelle aree di parcheggio adibite ai veicoli a due ruote.
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L’app per prenotare e il team di manutenzione
È sufficiente scaricare Cityscoot sul proprio smartphone Android o iOS, localizzare lo scooter disponibile più vicino e prenotarlo gratuitamente per 10 minuti, così da avere il tempo di raggiungerlo. Per sbloccarlo l’utente inserisce il codice a 4 cifre ricevuto al momento prenotazione sul tastierino analogico dello scooter e avviare così il noleggio.
Ogni volta che un veicolo ha la batteria scarica, oppure ha un problema di meccanica, è sufficiente lasciarlo in un’area di parcheggio. Il team di manutenzione è attivo 24/7 e interviene in modo rapido con furgoni anch’essi a emissioni zero. Il servizio è disponibile per i maggiorenni con patente di guida e non richiede alcun abbonamento. La tariffa base CityMoover ha un costo non proprio economico di 0,29€ al minuto. Tuttavia l’acquisto del pacchetto CityRider consente di viaggiare per 100 minuti a un costo complessivo di 22 €. Inoltre, è previsto un programma fedeltà che permette di accumulare minuti gratuiti da spendere tramite l’app a partire dal mese successivo.