Una vicenda che non mancherà di far discutere, soprattutto la politica. Lo scalo varesino perde la compagnia di bandiera
Un “addio” dal sapore storico ma che era nell’aria da molti anni dato che lo scalo di Malpensa, inaugurato nel 1948, non ha mai sfondato davvero e più volte si sono rincorse le voci di ridimensionarlo. Fortemente difeso dalla Lega Nord, che nel varesino aveva il proprio hub politico, in più occasioni di cui l’ultima esattamente 11 anni fa quando pareva certo che la compagnia di bandiera dovesse finire nelle mani di Air France-Klm. Allora la richiesta rivolta ai compratori da parte del governo Berlusconi di mantenerlo attivo e centrale nella strategia aziendale fu tra i motivi che portarono alla rottura di trattative con Parigi, che invece avrebbe voluto sostituirlo a favore dei suoi aeroporti meridionali, mantenendo esclusivamente Fiumicino come principale scalo italiano. Adesso che Alitalia è nuovamente in mano pubblica e bisogna affrontare una lunga serie di razionalizzazioni per renderla appetibile ai privati, la prima voce di spesa da tagliare è stata proprio Malpensa.
© MSG Spotters – social Alitalia
I primi commenti politici
Al momento, l’addio di Alitalia a Malpensa è solo una indiscrezione che circola negli ambienti aeroportuali. Ma i primi commenti politici hanno immediatamente conferito peso e valore al rumor. “Accolgo con rammarico la notizia che da ottobre Alitalia cancellerà i voli tra Malpensa e Roma Fiumicino – ha commentato l’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi – La cosiddetta compagnia di bandiera sceglie dunque di annullare i collegamenti tra la capitale e il principale aeroporto della Lombardia e del Nord Italia. Una scelta pessima che mal si concilia con gli ingenti aiuti di Stato, pagati anche dalle tasse dei lombardi, incassati negli anni dalla compagnia. Auspico un ripensamento: questo disimpegno è emblematico e inaccettabile”.
L’addio a Malpensa
Secondo quanto anticipato dalle voci di corridoio, l’addio di Alitalia allo scalo di Malpensa è imminente e dovrebbe avvenire già a fine mese. Niente più voli della compagnia di bandiera dal primo ottobre prossimo, quindi. Sarebbe la prima volta dall’inaugurazione dello scalo nel 1948 che la compagnia aerea nazionale resterebbe senza voli da Malpensa, viene fatto notare con rammarico da chi lavora nello scalo lombardo. Non è stato chiarito se i voli soppressi saranno dirottati su Linate e Orio al Serio.