Negli ultimi anni il tragitto casa-lavoro e casa-università è una delle voci di spesa più rilevanti per molti italiani. La ragione sta anzitutto nell’incremento del costo del carburante (un dato che cambia di continuo e che si può consultare in questo articolo de Il Sole 24 Ore). Diamo un’idea di quanto hanno dovuto pagare di più gli automobilisti dal 2000 a oggi: i dati per la benzina riferiscono che il prezzo medio è cresciuto del 72,2%, passando da 1,08 euro nel 2000 a 1,86 euro nel 2023, mentre per il gasolio auto è cresciuto del 100,9%, da 0,89 euro al litro di inizio millennio a 1,79 euro al litro nel 2023.
Secondo un’analisi condotta da Jojob Real Time Carpooling, il servizio di carpooling per pendolari, chi utilizza l’auto per andare al lavoro o all’università percorre in media 50 km al giorno, con una spesa annuale che può arrivare a 3mila euro per la benzina e 2.800 euro per il gasolio. Tali cifre possono cambiare di molto, regione per regione: In Liguria, per esempio, la distanza media per il tragitto casa-lavoro è di 47,8 km, quasi il doppio della media nazionale.
Anche nelle Marche e in Umbria le distanze sono significative, con una media rispettivamente di 47 km e 39,2 km. Il territorio con le distanze più brevi è il Trentino Alto Adige, con una media di 19,8 km a spostamento.
Il carpooling come alternativa sostenibile ed economica
In un contesto di prezzi del carburante sempre più alti, il carpooling emerge come un’alternativa conveniente. Jojob, con il suo servizio di carpooling aziendale, permette ai pendolari di condividere il tragitto con colleghi o altri studenti, tagliando le spese individuali. Nel 2023, in media 2,32 persone hanno viaggiato insieme per ogni tratta, permettendo di dimezzare i costi di trasporto annuali per persona. I dati mostrano che il 75,6% dei viaggi è stato effettuato da due persone, il 18,3% da tre e il 5,96% da equipaggi di quattro o cinque persone.
Grazie a questo sistema, i pendolari italiani hanno risparmiato complessivamente 986.263 euro nel 2023 e hanno evitato l’emissione di 641.135 kg di CO2. Gerard Albertengo, Ceo e fondatore di Jojob, ha sottolineato come il carpooling aziendale non sia solo una scelta sostenibile ma anche economicamente vantaggiosa, soprattutto in un periodo di aumento dei costi del carburante.
La tecnologia dietro Jojob
Il servizio Jojob Real Time Carpooling è di Bringme Società Benefit. Ogni utente può mettersi in contatto con altri pendolari e condividere l’auto nei tragitti quotidiani. Nel 2020 Bringme, grazie al servizio Jojob, ha scelto di trasformarsi in una Società Benefit e ha ottenuto la certificazione BCorp nel 2021. Nel 2023 ha inoltre ottenuto la certificazione ISO 27001 che accerta la corretta gestione dei dati.
La piattaforma di Jojob, accessibile via web e app, è stata progettata per facilitare l’organizzazione di viaggi condivisi. Attraverso Jojob Real Time Carpooling, aziende, università e altre organizzazioni possono incentivare l’uso di trasporti condivisi e a basso impatto ambientale. Gli utenti iscritti visualizzano i colleghi o altri pendolari che percorrono lo stesso tragitto e si organizzano per condividere il viaggio e ottenere il calcolo esatto della CO2 risparmiata. Inoltre, grazie a un sistema di pagamento basato su tecnologia MangoPay, possono dividere le spese di viaggio direttamente tramite l’app.
Il carpooling rappresenta una risposta alle sfide economiche e ambientali del nostro tempo e taglia il numero di veicoli in circolazione. Così cala pure il traffico. Con Jojob, i pendolari hanno a disposizione uno strumento per affrontare l’aumento dei costi del carburante, rendendo il tragitto casa-lavoro non solo più sostenibile ma anche più conveniente.
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