I più “spendaccioni” si trovano soprattutto a Roma e Milano: in entrambe le città l’80% si dichiara «esigente» o «molto esigente». Nella top-10 seguono poi Verona (78%), Firenze (76%), Torino (75%), Napoli (73%), Palermo (71%), Catania (69%), Bologna (68%) e Venezia (66%)
Pare proprio che quest’anno i giovani sfogheranno stress e tensioni accumulate in oltre un anno e mezzo di pandemia spendendo e divertendosi con le vacanze. In un Paese in cui è ormai la silver economy, ovvero l’economia degli anziani, a farla da padrone, ciò di per sé rappresenta uno scenario piuttosto inedito.
È quanto emerge dai dati dell’osservatorio privilegiato di SpeedVacanze.it, secondo cui quest’anno le famiglie opteranno per viaggi brevissimi, se possibile in una seconda casa di proprietà. Invece i single sono in cerca di vacanze possibilmente più lunga “magari anche divisa in due diversi viaggi e hanno tanta voglia di divertirsi, optando per vacanze al mare oppure anche crociere di gruppo, per rilassarsi con un pizzico di ironia insieme allo staff di animazione che durante le vacanze incentiva i single ad allacciare nuove amicizie”.
«La categoria che maggiormente si godrà l’estate è proprio quella dei single» dice Giuseppe Gambardella, fondatore di SpeedVacanze.it, startup attiva nel segmento del terziario. I più “spendaccioni” si trovano soprattutto a Roma e Milano: in entrambe le città l’80% si dichiara «esigente» o «molto esigente». Nella top-10 seguono poi Verona (78%), Firenze (76%), Torino (75%), Napoli (73%), Palermo (71%), Catania (69%), Bologna (68%) e Venezia (66%).
In merito alla fascia di età dei più giovani (dai 25 ai 35 anni) il tour operator ha potuto osservare che la maggior parte (75%) “non si lascia condizionare, per le loro vacanze continuano a cercare destinazioni nuove ed a voler esplorare a fondo i luoghi in cui si troveranno, senza timori”. Si mettono in viaggio per il puro piacere del viaggio, alla ricerca di nuove occasioni di svago e di divertimento. SpeedVacanze.it ha inserito questi viaggiatori nella «tribù dei viaggiatori indomiti», una categoria che l’anno scorso contava con appena il 35% del totale.
“Dopo il Coronavirus – spiegano sempre dalla realtà – vi è un vero e proprio boom delle vacanze per i single (32% dei vacanzieri) mentre ad andare in vacanze con il partner è il 28% degli italiani. Quest’estate viaggerà un numero triplo di single rispetto all’estate 2020: i dati aggiornati a luglio 2021 indicano una crescita del 295% per i viaggi per single e ad andare per la maggiore sono i viaggi esperienziali”.