A Trieste l’incontro sui temi chiave del Next Generation EU
A pochi giorni dall’attacco informatico che ha colpito la Regione Lazio – abbiamo intervistato un esperto per approfondire la vicenda – il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, ha toccato anche il tema della cybersecurity nel giorno di inaugurazione del G20 sul digitale in corso a Trieste. «Riguardo alla sfida della sicurezza digitale è necessario rafforzare la risposta dei governi – ha detto -. Le minacce alla sicurezza e al flusso dei dati possono compromettere il processo di innovazione e rallentare l’adozione di nuove tecnologie. Queste azioni rischiano di minare la fiducia dei cittadini nelle organizzazioni e nella tecnologia». Presenti insieme a Giorgetti nella città giuliana anche il ministro della Trasformazione Digitale, Vittorio Colao, e la sottosegretaria del Mise, Anna Ascani.
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«La trasformazione digitale – ha aggiunto Giorgetti in apertura lavori – deve essere inclusiva, vuol dire non lasciare indietro nessuno, avrà un grande impatto sulla trasformazione economica e deve tenere presente le PMI che rischiano di pagare il prezzo e i territori meno agevolati che non hanno partecipato finora a questa evoluzione. Non possiamo creare gap nè all’interno del Paese nè a livello globale. Tutto nel quadro della sostenibilità e si stanno facendo progressi». Nei giorni scorsi il collega di governo Roberto Cingolani aveva dichiarato che anche nel campo del green occorrerà un approccio pratico e non ideologico. «La transizione ecologica non sarà un pranzo di gala», le sue parole al G20 di Napoli.
Il Ministro ha visitato la base operativa e logistica di Saipem, nella zona franca del porto vecchio di Trieste, con i droni sottomarini e l’OIE, sistema in grado di bloccare un’eventuale perdita in mare di idrocarburi da un pozzo danneggiato. pic.twitter.com/uDDBdgu5S0
— MISE (@MISE_GOV) August 4, 2021
Il G20 di Trieste durerà fino a domani, venerdì 6 agosto, e affronterà tematiche centrali riguardanti la trasformazione digitale e la cybersecurity, sfide chiave in vista degli investimenti del Next Generation EU. «La pandemia – ha commentato Giorgetti – ha evidenziato i benefici della digitalizzazione per la società e per l’economia, con l’obiettivo di sostenere l’occupazione, la salute e l’educazione. Inoltre, il rapido aumento nell’uso delle tecnologie pone delle sfide per le imprese e per i lavoratori, la trasformazione digitale deve favorire l’innovazione dei processi produttivi e garantire allo stesso tempo la formazione dei lavoratori».
“Un’azienda che è già nel futuro, dove si conciliano produzione e sostenibilità ambientale. Qui le riforme del PNRR sono già realta” il ministro Giorgetti in visita alla #Danieli a Udine. pic.twitter.com/TfRCbYpUXw
— MISE (@MISE_GOV) August 4, 2021
Nelle scorse ore il responsabile del Mise ha fatto visita anche alle acciaierie Danieli di Udine. «Qui c’è l’industria vera e investimenti veri che hanno tradotto in pratica le belle intenzioni scritte nei programmi – le sue parole riprese dall’Ansa e da Il Piccolo – Questo è un Pnrr pionieristico, di un’imprenditoria avveduta che non si ferma mai e che sa rinnovarsi». Stando a Giorgetti le riforme del Next Generation EU «qui sono già realtà».