Nei prossimi giorni le Regioni incontreranno il Governo Draghi
La nuova data da segnare sul calendario è martedì 20 aprile. Da quel giorno il lockdown che colpisce diverse attività con chiusure anticipate o blocco completo delle attività potrebbe allentarsi. Al momento sulla stampa si discute soltanto di ipotesi all’indomani del ponte pasquale che ha visto tutta la penisola in zona rossa. Da oggi, martedì 6 aprile, è tornata la divisione per colori delle regioni. Fonti di Palazzo Chigi sottolineano che ogni cambiamento per quanto riguarda le misure di contenimento della pandemia saranno comunque prese soltanto sulla base dei dati dei contagi.
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Bar e ristoranti
In base all’ultimo decreto in Italia non è possibile l’attivazione di zone gialle fino al 30 aprile, ma negli ultimi dieci giorni del mese imprenditori, liberi professionisti e commercianti sperano in riaperture graduali. Nel frattempo il governo Draghi ha intenzione di accelerare sul piano vaccinale in queste settimane, con l’obiettivo di immunizzare mezzo milione di persone al giorno. Intanto le ipotetiche novità potrebbero riguardare bar, ristoranti, parrucchieri, barbieri, ma anche cinema e teatri.
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Nei prossimi giorni le Regioni incontreranno il Governo per discutere sulle possibilità consentite dall’andamento della pandemia. L’obiettivo, come si legge in documento congiunto, è «fornire prospettive a quei settori chiusi valutando aperture subito dopo il 20 aprile, nel caso di un miglioramento dei dati epidemiologici, per poi permettere da maggio la ripartenza di attività in stand-by da troppo tempo come le palestre».
Spostamenti tra regioni e scuola
Per quanto riguarda gli spostamenti tra regioni dovrebbe ancora restare in vigore il divieto, tranne che per raggiungere seconde case o per comprovate esigenze di lavoro o salute. Sempre in riferimento al 20 aprile come data utile delle prossime riaperture, sul tavolo c’è anche l’ipotesi del ritorno a scuola anche per tutti gli studenti delle superiori.