L’imprenditrice digitale e influencer Chiara Ferragni non è stata riconfermata come consigliera di amministrazione nel Cda di Tod’s, uno dei più noti brand del fashion italiano, la cui maggioranza è in mano a Diego Della Valle. Saltano anche come consiglieri Luca di Montezemolo e Luigi Abete. Come si è letto sulla stampa, Chiara Ferragni è stata presente a 3 riunioni su 17 del consiglio di amministrazione di Tod’s, segnando un record di assenteismo per una società quotata come ha sottolineato il Sole 24 Ore.
Perché Chiara Ferragni era stata scelta da Tod’s?
Nominata membro del Cda di Tod’s nel 2021, l’influencer cremonese era stata selezionata soprattutto alla luce delle sue competenze in ambito digitale e della capacità di intercettare i gusti delle giovani generazioni. «La conoscenza di Chiara del mondo dei giovani – si leggeva nella motivazione del gruppo che l’aveva scelta come consigliera tre anni fa – unita all’esperienza dei membri del Cda, potrà costruire un gruppo di pensiero dedicato a progetti focalizzati alla solidarietà verso gli altri, con forte attenzione al mondo giovanile che, mai come in questo momento, ha bisogno di essere ascoltato».
Con quell’annuncio il titolo di Tod’s aveva raccolto parecchio entusiasmo tra gli investitori: in un giorno la capitalizzazione era cresciuta da 945 milioni di euro a oltre il miliardo di euro. Nelle scorse ore Di.Vi. Finanziaria, veicolo controllato da Diego Della Valle, ha presentato la lista di maggioranza per il rinnovo del board della società marchigiana di abbigliamento nell’assemblea: tra i nove candidati non compare quello dell’influencer.
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Sono mesi di crisi reputazionale per l’imprenditrice Chiara Ferragni. Dopo l’inchiesta pubblicata dalla giornalista Selvaggia Lucarelli sul Fatto Quotidiano e l’inizio dello scandalo Pandorogate, l’influencer risulta indagata per truffa aggravata ed è stata multata dall’Antitrust per 1 milione di euro.