I mercati sembrano scommettere che le Banche centrali prenderanno e manterranno la via del taglio ai tassi d’interesse.
La BCE taglierà i tassi d’interesse?
Secondo Steven Bell, Chief Economist EMEA di Columbia Threadneedle Investments, i mercati si aspettano oltre 50 punti base entro la fine dell’anno e altri 80 punti base nel 2025. La crescita dell’area Euro per l’economista è “anemica” e l’inflazione è scesa rapidamente, ma l’inflazione core è rimasta ferma al 3% circa negli ultimi tre mesi e la BCE ha alzato le sue previsioni. Nel complesso – ha recentemente dichiarato Bell -, sarei marginalmente negativo sui tassi dell’Eurozona.
In sintesi, le prospettive di riduzione dei tassi sembrano ragionevolmente buone negli Stati Uniti, sono buone nel breve termine per il Regno Unito ma non nel 2025 e sono leggermente preoccupanti per l’Eurozona, ha detto Bell per il quale tutto dipende ovviamente dai dati, con il prossimo rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti particolarmente importante. Per quanto riguarda gli asset di rischio – ha inoltre aggiunto -, una crescita economica continua con tassi in calo mi sembra essere un contesto favorevole.