Obiettivo di ESA BIC Turin è creare valore per le startup incubate, attraverso il supporto strategico e la connessione con operatori industriali, finanziari e con enti di ricerca. La prima selezione si chiuderà il 25 febbraio 2022
Arriva la prima call di ESA BIC Turin, l’incubatore legato allo spazio sostenuto da ESA (Agenzia spaziale europea) e da ASI (Agenzia spaziale italiana) e nato dalla sinergia tra l’Incubatore del Politecnico di Torino I3P, il Politecnico di Torino e Fondazione LINKS. L’obiettivo, all’interno del neonato ESA Business Incubation Centre Turin, è di sostenere le imprese innovative del settore spaziale. Le attività, svolte in coordinamento con ASI ed ESA, hanno l’obiettivo di offrire alle startup selezionate opportunità di sviluppo tecnologico, business coaching e mentoring, consulenza legale per aspetti relativi alla protezione dei diritti di proprietà intellettuale, accesso a capitali per la crescita ed integrazione nel sistema industriale italiano ed europeo. In Italia l’ESA BIC Turin si affiancherà all’incubatore già operativo in Lazio. Le startup riceveranno un contributo di 50.000 euro, destinato sia allo sviluppo del prodotto sia alla gestione della proprietà intellettuale. La prima selezione si chiuderà il 25 febbraio 2022.
Prima call dedicata alle startup del settore spaziale
ESA BIC Turin supporterà nuove imprese basate su tecnologie spaziali, con applicazioni sia upstream (sistemi di comunicazione, satelliti, software per controllo di missioni spaziali) che downstream (applicazione di dati e soluzioni tecnologiche spaziali in altri settori quali monitoraggio ambientale, mobilità, logistica, agricoltura di precisione).
Saranno tre le selezioni annuali di startup che il centro condurrà con l’Agenzia Spaziale Europea e l’Agenzia Spaziale Italiana. Le startup riceveranno un contributo di 50.000 euro, destinato sia allo sviluppo del prodotto sia alla gestione della proprietà intellettuale. La prima selezione si chiuderà il 25 febbraio 2022.
“La Space Economy rappresenta un ambito caratterizzato da potenziali ricadute molto significative in diversi comparti industriali attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e modelli di business basati sull’utilizzo di dati ed infrastrutture spaziali – spiega Giuseppe Scellato, presidente di I3P e coordinatore di ESA BIC Turin -. Le nuove startup possono contribuire in modo rilevante a questo processo. Obiettivo di ESA BIC Turin è quello di creare valore per le startup incubate, attraverso il supporto strategico e la connessione con operatori industriali, finanziari e con enti di ricerca”.
“Il settore aerospaziale costituisce uno dei temi fondamentali dell’azione del Politecnico nei prossimi anni. – aggiunge il rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco -. Il nostro obiettivo è di far nascere a Torino, nella sua area metropolitana e nell’intera Regione distretti di sviluppo e di innovazione su tematiche cardine, come appunto l’aerospazio, basati sulla co-presenza di enti pubblici e soggetti privati, dalle start-up, alle PMI, alle grandi imprese. In questo quadro, il progetto di ESA BIC Turin sarà fondamentale per stimolare l’innovazione e contribuire a dare nuovo impulso all’intero settore”.
ESA BIC Turin
Il centro, che si affianca a quello già operativo nel Lazio, è sostenuto da Esa e da Asi ed è nato dalla sinergia tra l’Incubatore del Politecnico di Torino I3P, il Politecnico di Torino e la Fondazione Links. La Regione Piemonte erogherà contributi per le nuove startup generate localmente o attratte sul territorio, la Camera di commercio di Torino fornirà supporto finanziario per le attività di gestione del centro, mentre la Compagnia di San Paolo darà un contributo pluriennale per la copertura delle spese operative del programma e attiverà strumenti di investimento innovativi per lo sviluppo tecnologico e la crescita delle startup. Supporteranno il progetto il Club degli Investitori, Liftt, RedSeed, il fondo dedicato all’aerospazio Primo Space, Neva Sgr, Ref-T, Finpiemonte Partecipazioni, Cdp Venture Capital e Intesa San Paolo Innovation Center. Intesa San Paolo metterà a disposizione linee di credito specifiche per le imprese.
ESA BIC Turin è il risultato di una procedura competitiva da parte dell’Agenzia Spaziale Europea, che ha scelto Torino come sede per il nuovo centro teso a supportare le migliori startup italiane attive in ambito aerospaziale. La gestione del progetto è affidata all’incubatore I3P, affiancato a livello tecnologico da Politecnico di Torino e Fondazione LINKS e con il supporto finanziario della Fondazione Compagnia di San Paolo. ESA BIC Turin viene attivato su un orizzonte temporale di 7 anni e punta a creare almeno 65 nuove imprese nel campo della Space Economy, con un focus settoriale su applicazioni sia upstream (come sistemi di comunicazione, satelliti, software per controllo di missioni spaziali) sia downstream (ossia l’impiego di dati provenienti dallo spazio in settori quali monitoraggio ambientale, mobilità, logistica e agricoltura.