La società di catering della Emirates ha siglato un accordo con Crop One Holdings, azienda specializzata nel vertical farming, per rifornire gli aerei del vettore mediorientale con insalate cresciute indoor
Crop One Holdings ha siglato un accordo da 40 milioni di dollari con la società di catering della compagnia aerea Emirates per rifornire i vettori di insalate cresciuti in vertical farms. La statunitense Crop One Holdings possiede infatti Freshbox Farms, una azienda che ha inventato un sistema modulare di vertical farms, basato sui tradizionali container per la spedizione di merci. Moduli autosufficienti, trasportabili ovunque nel mondo, che producono lattughe e altri ortaggi a foglia.
All’interno del container sono presenti delle vasche di accrescimento in cui crescono insalate di vario genere. A fornire nutrimento alle piante, che si sviluppano su substrati inerti, ci pensa un sistema di fertirrigazione che porta alle radici i microelementi essenziali ai vegetali. Il tutto é completato da un sistema di illuminazione a led e da un sofisticato sistema di controllo dell’atmosfera interna al container, monitorata e modificata per essere favorevole alla crescita delle piante.
Crop One costruirà un impianto a Dubai, la capitale degli Emirati Arabi, per rifornire di insalate la compagnia di bandiera Emirates. Ma non solo. La società di catering del vettore mediorientale fornisce cibo anche alle 105 linee che fanno scalo a Dubai e ai 25 lounge dell’aeroporto.
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L’inizio dei lavori è previsto per novembre e dovrebbe durare circa un anno. La struttura avrà una dimensione di circa 12mila metri quadri e rifornirà i vettori a partire da dicembre dell’anno prossimo.
“Essendo una delle più grandi società di ristorazione del mondo, Emirates Flight Catering guarda costantemente all’innovazione e ai modi per migliorare produttività, qualità dei prodotti e dei servizi”, ha dichiarato Saeed Mohammed, ceo di Emirates Flight Catering. “Investendo nella più grande vertical farm del mondo, ci garantiamo l’approvvigionamento di verdure fresche di alta qualità e di provenienza locale, riducendo al contempo la nostra impronta ambientale“.
Vantaggi e svantaggi delle vertical farms
E’ vero, il vertical farming permette di coltivare vegetali con un consumo di acqua ridottissimo e senza uso di pesticidi. Da questo punto di vista la produzione é estremamente sostenibile. Il problema è che un impianto del genere é estremamente energivoro. Si consuma energia per illuminare le vasche di crescita, per monitorare le piante e per controllare l’atmosfera interna alla struttura.
Una soluzione che dunque ha poco senso nei Paesi in cui esiste una agricoltura sviluppata, ma che invece trovano applicazione in ambienti inospitali, come il Medio Oriente, dove le risorse scarse sono l’acqua e la terra e dove invece c’é abbondanza di combustibili fossili.