L’incubatore di Chiavari, assieme alla associazione Tigullio Crea Impresa, promuove una raccolta a favore delle famiglie che hanno perso la casa nella tragedia del Morandi
Un appello all’ecosistema che parte dalla Liguria: lo lancia Wylab, l’incubatore sport-tech di Chiavari, che ha aperto una sottoscrizione per far sentire la vicinanza di chi fa digitale e innovazione in Italia alle famiglie che hanno perduto o rischiano di perdere la propria casa, in seguito al crollo del Ponte Morandi a Genova. Un’iniziativa che ci fa piacere accogliere sulle pagine di StartupItalia! e rilanciare, affinché possa ricevere il massimo sostegno da parte della nostra community.
“Facciamo appello al mondo delle startup italiane e straniere, che conoscono le sfide quotidiane e il coraggio di non arrendersi, perché ci aiutino a fornire un supporto concreto alla nostra città che il 14 agosto è stata nuovamente messa alla prova da una terribile tragedia, il crollo di ponte Morandi” scrivono nell’appello Vittoria Gozzi (CEO Wylab) e Stefano Tambornini (Presidente TCI). “Wylab, le sue startup e l’associazione no-profit Tigullio Crea Impresa lanciano oggi “Startup per Genova” una raccolta fondi destinati alle famiglie delle vittime del crollo e alle centinaia di persone che non hanno più una casa”.
Startup per Genova
Un’idea semplice per cercare di offrire un sostegno a cittadini e istituzioni che, nei prossimi mesi e anni, dovranno affrontare sfide davvero probanti. Ci sono molte famiglie che saranno costrette ad abbandonare la propria casa, a causa del crollo del viadotto che le sovrasta, e Genova dovrà fare i conti con la perdita di un pezzo insostituibile delle proprie infrastrutture.
Per questo motivo è stato aperto il conto 256200140818 intestato a “Tigullio Crea Impresa per vittime del crollo ponte Morandi”, a cui si possono inviare fondi a mezzo bonifico (IBAN: IT56Q0503431950000000140818) o anche attraverso carta di credito via PayPal.
“Aiutateci. Donate. Genova vuole rialzarsi in fretta e ha bisogno anche di noi” è l’appello finale dei promotori dell’iniziativa. Il ponte che scavalcava il Polcevera univa i due lati della città, levante e ponente, ed era anche la via di accesso per il porto e l’aeroporto. Uno snodo essenziale alla vita quotidiana di chi vive nel capoluogo ligure o di chi vi transita soltanto: chi si imbarca sui traghetti per andare nei luoghi di villeggiatura, o chi muove le merci che da tutto il mondo attraccano a Genova per poi raggiungere tutta l’Italia o il resto d’Europa. Le conseguenze per il tessuto economico e sociale della città sono incalcolabili.
Per questo Wylab e Tigullio Crea Impresa lanciano un appello a tutte le startup, e naturalmente a chiunque voglia partecipare a questo sforzo collettivo: donare per Genova e per quelle famiglie che si sono viste letteralmente crollare il mondo addosso, far sentire la vicinanza del mondo dell’innovazione a Genova. Le donazioni confluiranno in un conto di Tigullio Crea Impresa, l’associazione no-profit che si occupa della promozione di cultura di impresa sul territorio, e verranno rendicontate sul sito che promuove l’iniziativa. Poi, non appena sarà terminata la fase dell’emergenza, saranno devolute alle realtà che offriranno supporto alle famiglie colpite e che saranno individuate dalle Istituzioni.
Scende in campo l’Entella
Anche la Virtus Entella ha lanciato una propria iniziativa per sostenere Genova. Domenica 19 agosto alle 20:30 presso lo Stadio Comunale di Chiavari si svolgerà una partita amichevole con l’Albissola: un’occasione per presentare la squadra alla città alla vigilia del campionato, e per organizzare una raccolta volontaria tra i tifosi per sostenere le famiglie sfollate dopo il crollo del Morandi.
Per i tifosi ci sarà anche un’altra novità: i giocatori scenderanno in campo con una maglietta in edizione speciale, con la scritta “Genova Rialzati”. Le casacche di tutta la rosa saranno poi messe all’asta sul sito di Triboom, e anche in questo caso l’intero ricavato sarà devoluto alla solidarietà per le vittime della tragedia di Genova.