Hanno scommesso su Facebook, Instagram, WhatsApp, Uber, quando nessuno ci avrebbe creduto. Tanti milioni di dollari investiti e altrettanti guadagnati.
Hanno scommesso su Facebook, Instagram, WhatsApp, Uber, quando nessuno ci avrebbe creduto. Tanti milioni di dollari investiti e altrettanti guadagnati. Forbes stila la lista dei 10 migliori venture capitalist al mondo. Vediamo chi sono.
10. Peter Thiel di Founders Fund Management LLC
L’affare migliore per l’ex PayPal? Palantir, società che usa i suoi software per monitorare le reti terroristiche, scovare ladri e truffatori. La startup di cui è cofondatore, oltre che primo investitore, impiega oggi 2mila dipendenti, ha raccolto 2 miliardi di dollari ed è valutata 20.
9. Douglas Leone di Sequoia Capital
Fondato nel lontano 1972, il fondo ha investito in 658 startup. Ne fanno parte investitori di talento tra cui Leone, il primo a intuire il potenziale di FireEye, startup che crea software per individuare ed eliminare minacce sulla Rete. Oggi ha 3.600 dipendenti, ha 4mila utenti in 67 Paesi, è quotata in Borsa e ha raccolto 740mila dollari di investimenti complessivi.
8. Bill Gurley di Benchmark
Ha intuito il successo planetario di Uber, la multinazionale che fornisce servizi di trasporto privati. Oggi la startup è presente in 58 Paesi al mondo, 300 città, con una valutazione “monstre” di 62,5 miliardi di dollari.
7. Neil Shen di Sequoia Capital
Oggi ha un patrimonio di 1 miliardo di dollari. Prima imprenditore di successo in Cina, poi venture capitalist ha scommesso su Alibaba Group, l’e-commerce che oggi ha un mercato che vale 231 miliardi di dollari.
6. Josh Kopelman di First Round Capital LLC
Nel 2004 Kopelman ha partecipato a un round (Series B) nel social del lavoro, (10 milioni di dollari, l’investimento complessivo). Oggi LinkedIn ha più di 400 milioni di utenti e un valore di 11 miliardi di dollari. Proprio un bel colpo per Josh, non c’è che dire.
5) Mary Meeker di Kleiner Perkins Caufield & Byers
Prima l’errore: preferire Friendster al social network nascente di Mark Zuckerberg. Poi la capacità di correggersi in corsa per puntare su Facebook e investire 62 milioni di dollari nel 2008. Inutile dire che si è trattato di un affare. Recentemente il social ha raggiunto una valutazione di 328 miliardi di dollari.
4. Peter Fenton di Benchmark
Fenton entra nella lista per il suo più grande affare. Nel 2009 scommette su Twitter e con il fondo partecipa all’investimento di 35 milioni di dollari con altri venture. Oggi, malgrado gli alti e bassi del titolo negli ultimi tempi, resta un ottimo investimento. 14,41 miliardi di dollari il valore di Twitter sul mercato.
3. Chris Sacca di Lowercase Capital
Non ha studiato ingegneria o business, non ha mai imparato a programmare, eppure è uno dei più abili investitori sul mercato. Il suo investimento più importante secondo Forbes? Uber! Sacca detiene il 4% dell’azienda oggi valutata 62 miliardi di dollari.
2. Steve Anderson di Baseline Ventures
134 investimenti in 85 aziende per il fondo di venture di Anderson. Tanti grandi affari, ma il colpo grosso è Instagram. Nel 2010 crede nei ragazzi di Stanford e investe 500mila dollari insieme a un altro grosso venture, Andreessen Horowitz. E poi un’altra partecipazione in un seed di 7 milioni di dollari. Oggi il social delle immagini è un business da 37 miliardi di dollari (secondo Merrill Lynch).
1. Jim Goetz di Sequoia Capital
Perché Goetz li batte tutti? Per l’affare del secolo, WhatsApp: 60 milioni investiti nell’app di messaggistica istantanea. Il che significa il 20% della startup. Una affare da tre miliardi di dollari tra cash e azioni.