Bellus 3D scansiona il vostro volto per creare un alter ego digitale da impiegare in videogiochi e ambienti online. Oppure stamparlo e farne una vera maschera
Se siete amanti dei selfie, allora apprezzerete l’idea di Bellus 3D, che produce selfie in tre dimensioni. La vostra foto avrà una versione non solo tridimensionale, ma stampabile nella realtà, come se il vostro volto fosse una maschera. L’idea è stata presentato al recente CES 2017 di Las Vegas con grande sorpresa di molti visitatori.
Face scanner a misura di smartphone
L’azienda è specializzata nella realizzazione di fotocamere scanner facili da usare e montare su smartphone. Questi dispositivi sono capaci di acquisire scansioni del viso ultra dettagliate che vengono in un secondo momento convertite in modelli 3D.
Durante l’acquisizione basta ruotare il viso a destra e sinistra e in pochi secondi il lavoro è fatto.
Il segreto dell’azienda sono due tecnologie proprietarie in grado di individuare ben 500 mila punti 3D sul viso in grado di delinearne i lineamenti con elevatissima definizione. La prima si chiama DepthShape e viene impiegata per ricostruire la forma grazie ad una fotocamera a infrarossi con una precisione submillimetrica. La seconda si chiama invece PhotoShape, capace di incrementare le capacità della fotocamera frontale dello smartphone per captare i pori della pelle e le rughe. Associata ad un LED circolare, il sistema assicura un’acquisizione con luce ottimale in qualsiasi condizione.
Dai videogiochi alla chirurgia plastica
Il modello 3D può essere condiviso sui social o addirittura impiegato in videogiochi. Con Bellus 3D, infatti, è possibile trasferire sé stessi nei più svariati ambienti digitali. Il servizio non finisce qui. Grazie ad una stampante 3D il modello può essere stampato fino a materializzare una maschera da indossare. La tecnologia sarà disponibile per gli sviluppatori per raccogliere suggerimenti, idee e progetti in grado di cogliere le potenzialità dei selfie 3D, che spaziano dal makeup virtuale alla chirurgia plastica fino al riconoscimento facciale, impiegabile in ambito biometrico.