Tutte le risorse utili per chi fa startup raccolte in 5 “contenitori” selezionati da noi.
Quando, qualche tempo fa, ho scritto un post su come trovare risorse per startup in molti mi hanno segnalato il fatto che non conoscessero StartupStash. StartupStash fa parte di quella categoria di siti che potremmo definire directory curate a mano. Si tratta, brevemente, di raccolte di risorse (quasi sempre gratuite) per startup organizzate in categorie e sottocategorie.
L’utilità di raccolte di questo tipo è duplice. Da un lato c’è il vantaggio di avere una tassonomia ben precisa degli strumenti elencati e, ad esempio, in un click si può confrontare con un colpo d’occhio le migliori risorse per l’analytics. Dall’altro lato c’è il vantaggio di trovarsi di fronte a una raccolta curata a mano dove, molto probabilmente, il curatore ha testato le diverse risorse elencate, ha fatto una selezione delle migliori e aggiorna periodicamente i contenuti quando ci sono nuove risorse interessanti da segnalare.
StartupStash è, probabilmente, la più famosa directory di questo tipo, ma in rete ce ne sono diverse e non solo dedicate al mondo dell’imprenditorialità. Vediamone alcune.
1. StartupStash
Non posso non partire con la directory che ha ispirato questo post. StartupStash è, probabilmente, una delle raccolte per startup più note in rete. Il suo successo è dovuto al fatto che è, da mesi ormai, il primo prodotto in assoluto su Product Hunt.
Ci sono 40 categorie di prodotti che spaziano dai sistemi di pagamento ai libri, passando per tool di marketing e di produttività.
Visto il successo che ha riscontrato, i creatori hanno attivato anche una newsletter attraverso la quale rimanere aggiornati ogni volta che una nuova risorsa viene aggiunta all’enorme database.
2. Makerbook
Potremmo definire Makerbook come la “StartupStash per creativi”! Anche in questo caso ci troviamo di fronte a una enorme raccolta di strumenti gratuiti curata a mano. In questo caso però i contenuti sono orientati al mondo dei creativi, in senso lato. Su Makerbook sono presenti 9 categorie, all’interno delle quali troverai raccolte di font gratuiti, foto utilizzabili liberamente, campioni audio e video e così via.
3. Marketing Stack
Se Makerbook è la “StartupStash per creativi”, potremmo definire Marketing Stack come la “StartupStash per il marketing”. Anche in questo caso si tratta di una directory abbastanza “verticale” a livello di contenuti. Il focus è sul marketing. Sono presenti circa 30 categorie di prodotti gratuiti all’interno delle quali troviamo strumenti di inbound marketing, tool di growth hacking, sistemi di analytics e tanto altro. Anche in questo caso è presente una newsletter alla quale è possibile iscriversi per ricevere gli aggiornamenti ogni volta che vengono aggiunti nuovi prodotti.
4. Startup Tools
Prima che queste directory diventassero di moda, Steve Blank ci aveva già pensato e aveva realizzato Startup Tools! Come struttura è completamente diversa dalle directory segnalate in precedenza. Si tratta, infatti, di un semplice post sul suo blog con un enorme elenco puntato di risorse gratuite per startup. Al suo interno troverai parecchie risorse interessanti, spesso non presenti nelle altre directory che ho segnalato, come gruppi di discussione, ebook, webinar, ecc.
5. Freebie Supply
Concludo con questa directory che raccoglie, in parte, contenuti presenti in tutte le piattaforme elencate in precedenze. In Freebie Supply sono presenti, infatti, risorse di ogni tipo organizzate in 5 macro categorie: business, marketing, design & code, productivity e learn.
L’autore di Freebie Supply è Ali Mese, un noto influencer e growth hacker che, tra le tante cose, gestisce un’ottima newsletter sul mondo startup e sul mondo del marketing.