Bios Incube è una startup spagnola che sta provando a lanciarsi in un mercato molto particolare. Di quelli rischiosissimi, ma che non incontrano mai crisi
Bios Incube è una startup che ha creato un device che trasformano i corpi dei defunti in una pianta. In un albero, per la precisione. Al TNW pitch competition ha colpito l’attenzione degli investitori, incuriositi dalle slide e dalle foto. Ma soprattutto chi su Kickstarter a Bios Incube ha dato finora 40mila euro. Il team è basato a Barcellona e ha creato un sistema che trasforma le ceneri post cremazioni in nutrienti per le piante. Lo schema qui sotto chiarisce meglio il funzionamento delle parole.
Qui la campagna su Kickstarter che sta cercando di lanciare il progetto di Bios Incube. Leggendo quello che c’è scritto è possibile scegliere il tipo di albero, aggiungere della terra e innaffiare. Un sensore sulla parte superiore del vaso e lui fa il resto. Dà la possibilità di monitorare le fasi della crescita dell’albero da smartphone. L’idea, dicono i founder, è tagliata per le persone che vivono in città e hanno la possibilità di piantare un albero in un luogo pubblico.
Il sensore sulla cima misura il terreno, la qualità dei nutrienti presenti, la temperatura, l’umidità. Calcolato tutto questo lui distribuisce l’acqua presente dando il giusto apporto di nutrienti all’albero. Ogni 20 giorni si dovrà ricaricare.