Secondo i dati dell’applicazione di Uritaxi tra maggio e giugno 2016 sono stati già 140mila le corse scelte nelle principali città d’Italia. Il dato è cresciuto del 285% rispetto allo stesso periodo del 2015
Ben 55 milioni i turisti attesi in Italia nel corso dell’estate 2016 (30 concentreranno la loro attenzione sulle città d’arte: Roma, Firenze, Venezia e Napoli in testa). Di questi, 28 milioni saranno stranieri. E poi, 25 milioni di loro lasceranno a casa l’auto per raggiungere le mete delle vacanze in aereo, treno, oppure e utilizzeranno il trasporto locale per muoversi in città. Arrivati in città, lasciamo per un momento i dati di Federalberghi e saliamo sulle auto bianche. Sui taxi insomma. Saranno 360 mila i turisti che si muoveranno così. Secondo i dati diffusi da IT Taxi, l’app di URI – Unione Radiotaxi d’Italia, che collega gli utenti al servizio taxi che conta oltre 12mila auto in tutto il Paese (uno dei più grandi).
Già 140 mila le corse con IT taxi
Sempre secondo i dati di IT Taxi, nel solo periodo maggio – giugno 2016 sono stati quasi 140mila le corse scelte con IT taxi nelle principali città d’Italia. Il dato è cresciuto del +285% rispetto allo stesso periodo del 2015, che aveva registrato un primo picco di prenotazioni da app, con oltre 20 mila richieste solo nella Capitale e 36 mila in tutta Italia. Le mete in cui IT Taxi è più usata in estate sono Roma (68%), che con i suoi 3700 taxi raggiungibili dall’app concentra il maggior numero di prenotazioni, e le città ad elevato interesse artistico-culturale, come Firenze o Bologna (30%).
Più italiani che stranieri, 18 euro la spesa media a corsa
IT Taxi è utilizzata per il 95% da turisti italiani, e per il 5% da stranieri, con una spesa media di 18 euro a corsa. Si tratta per lo più di un turismo che nasce per occasioni professionali, per poi evolversi in un soggiorni personali o con la famiglia (67%) o di permanenze brevi che durano il tempo di un weekend (30%). Tra i punti di interesse più frequentati ci sono via Condotti, Colosseo, PIazza Venezia e Fontana di Trevi a Roma (43% delle corse prenotate in città), Ponte Vecchio, Piazza del Duomo e Piazzale Michelangelo a Firenze (36%), Piazza Ravegnana (delle “Due Torri”), Piazza Maggiore e Basilica di San Petronio a Bologna (38%).
Taxi più accessibili grazie alla tecnologia
«La crescita esponenziale che IT Taxi ha registrato nell’ultimo anno riflette la necessità concreta di garantire a tutti e su tutta la penisola, dalla Capitale, fino a centri più piccoli come Rimini, Como o Bolzano, un servizio di trasporto pubblico sicuro, disponibile 24/7 e più accessibile grazie alla tecnologia» ha dichiarato Loreno Bittarelli, presidente di URI – Unione Radiotaxi d’Italia.