Eureka! e Poli360 investono 2,3 milioni di euro nel round A di Phononic Vibes, startup deep tech che reinventa il silenzio con i metamateriali
Phononic Vibes, spin-off deep tech del Politecnico di Milano che sviluppa e commercializza tecnologie innovative per la riduzione del rumore e delle vibrazioni, chiude un aumento di capitale da 2.3 milioni di euro.
La startup aveva già raccolto 500mila euro a Gennaio 2019 in un primo seed round guidato da Poli360 – fondo dedicato al trasferimento tecnologico gestito da 360 Capital – e con la partecipazione di Pantecnica Spa – azienda italiana focalizzata su prodotti e sistemi per l’isolamento e smorzamento di vibrazioni.
Con il nuovo round si unisce ai precedenti investitori in qualità di lead-investor Eureka! Fund I – Technology Transfer, fondo gestito da EUREKA! Venture SGR e dedicato agli investimenti in idee innovative che provengono dai centri di ricerca italiani nel settore dei materiali avanzati. Poli360 e Pantecnica SpA continuano a supportare la società reinvestendo anche in questo round.
“Siamo orgogliosi di accogliere tra i nostri Soci Eureka!, venture capital con profondo know-how sul tech transfer. In un momento storico sfidante, questo investimento ci permette di continuare la crescita e il lavoro al fianco di numerosi clienti nazionali ed internazionali che hanno già dimostrato di credere in noi e nelle nostre soluzioni tecnologicamente avanzate. Un grazie particolare al nostro giovane team e agli advisors che ci hanno aiutato ad arrivare fino a questo punto.” dichiara Luca D’Alessandro, Fondatore e Amministratore Delegato di Phononic Vibes “Il panorama del deeptech italiano si arricchisce e noi siamo orgogliosi di farne parte come spinoff del Politecnico di Milano”.
Phononic Vibes, la startup del silenzio
Il progetto di Phononic Vibes nasce nel 2018 come spin-off del Politecnico di Milano da un gruppo di giovani ricercatori che ha valuto trasformare in una realtà imprenditoriale le competenze tecniche maturate fra PoliMi e MIT di Boston nel proprio ambito di ricerca, i metamateriali, cioè materiali avanzati le cui performance in termini di controllo acustico e vibrazioni sono definite dalla forma e la topologia della cella unitaria e non dalla materia prima. Basandosi su questa tecnologia e sui brevetti proprietari, Phononic Vibes sviluppa e commercializza soluzioni per schermare la diffusione di suono e vibrazioni da una fonte di rumore, permettendo una sensibile riduzione dei costi e migliore performance rispetto alle soluzioni tradizionali comunemente utilizzate nel mercato per il trattamento del rumore. Nei suoi primi due anni di vita, Phononic Vibes ha consolidato la sua presenza in diversi settori applicativi in cui il tema del noise & vibration è molto rilevante e i metamateriali mostrano un elevato potenziale di innovazione. In particolare: le infrastrutture, in cui Phononic Vibes ha sviluppato e testato con Deutsche Bahn un meta-pannello ad elevate performance per il controllo delle vibrazioni; l’automotive e le appliances, in cui ha stretto partnership con grandi aziende internazionali per l’applicazione dei metamateriali all’interno di autoveicoli ed elettrodomestici; il settore dell’edilizia, in cui ha costruito una collaborazione con imprese di rilievo per testare un pannello innovativo per la riduzione del rumore in cantiere.
L’operazione di round
I fondi derivati dall’aumento di capitale serviranno a coprire gli investimenti per lo sviluppo prodotti in questi settori applicativi, ad espandere il portafoglio di clienti e ad accrescere il team, ad oggi composto da 11 persone, con nuove competenze in termini di produzione e commercializzazione prodotto.
Per gli aspetti legali, EUREKA! Venture SGR è stata assistita da MJH Alma con un team composto dall’Avvocato Roberto Nigro e dall’Avvocato Sara Aratari, mentre 360 Capital è stata assistita dallo Studio Giovannelli e Associati con un team guidato dal Socio Gianvittorio Giroletti e dall’associate Paola Cairoli, la Società dal team dello Studio Garbagnati.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Stefano Peroncini, Amministrato Delegato di EUREKA! Venture SGR – gestore del fondo Eureka! Fund I – Technology Transfer, dichiara: “In Italia abbiamo potenzialità di investimento straordinarie nel deep tech e nel technology transfer, il cui obiettivo ultimo è quello di trasferire la ricerca scientifica in prodotti di cui può beneficiare l’intera collettività. Coerentemente con questa visione, il team di Phononic Vibes è stato in grado in brevissimo tempo di passare da un’idea di laboratorio universitario alla realizzazione di progetti proof-of-concept con partner industriali ed ora è pronto ad effettuare il grande salto e affrontare la sfida del mercato.”
Cesare Maifredi, General Partner di 360 Capital – gestore del fondo Poli360, dichiara: “Sono orgoglioso di vedere che il primo investimento del fondo Poli360 sia già stato in grado di valorizzarsi e di attrarre l’interesse di nuovi finanziatori. Phononic Vibes è l’esempio di come aziende innovative possano nascere solo se investitori professionali e pazienti incontrano giovani imprenditori di talento. Poli360 continuerà a lavorare per supportare i migliori spin-off tecnologici del PoliMi e più in generale del Paese.”
Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano, dichiara: “Oggi assistiamo a un risultato importante dalla duplice valenza. La startup del Politecnico di Milano Phononic Vibes si inserisce con autorevolezza tra le soluzioni industriali su un tema importante come il comfort acustico e vibrazionale, tema centrale per la sostenibilità ambientale. Il risultato mostra inoltre il successo del percorso intrapreso dal Politecnico che ha l’obiettivo di valorizzare i risultati della propria ricerca, di creare impresa e di accompagnarla sul mercato. Dalla ricerca nei nostri laboratori alla crescita grazie al nostro incubatore Polihub con il supporto del fondo Poli360 e Eureka!: viene premiata oggi una squadra e un sistema.”