“Con questa iniziativa possiamo creare insieme strumenti per gestire in modo ancora più integrato ed efficace i sistemi chiave per la sicurezza urbana, con due obiettivi: sostenere le esigenze in continuo cambiamento di una città che si rinnova e valorizzare le sue risorse ed il suo capitale umano così ricco per aggiungere un altro tassello al percorso di eccellenza e innovazione che Milano sta compiendo” ha detto l’Amministratore Delegato di Cisco Italia Agostino Santoni. “Nella nostra esperienza, infatti, la smart city è una comunità in cui i nuovi servizi digitali sono utili ai cittadini, ed allo stesso tempo offrono spunti per la crescita economica e per dare più opportunità alle persone”.
Milano come punto di riferimento per la cybersecurity
“La sicurezza informatica è un’assoluta priorità per il Comune di Milano – ha dichiarato Roberta Cocco, assessore alla Trasformazione digitale e Servizi Civici -, per questo siamo orgogliosi di siglare oggi questa partnership con Cisco, una realtà internazionale di altissimo livello, capace di gestire in maniera eccellente eventi di enorme portata, come è stato per Expo 2015. Insieme lavoreremo per rendere Milano un punto di riferimento italiano e internazionale nel campo dell’innovazione e della cybersecurity”.
Il Security Operation Center: un cervello per la sicurezza fisica e ambientale della città
Un Security Operation Center è un luogo fisico in cui il personale ha a disposizione le più avanzate tecnologie digitali di visualizzazione, analisi, monitoraggio, comunicazione e gestione, da utilizzare per sfruttare al meglio le informazioni che giungono in tempo reale dai sistemi deputati alla sicurezza cittadina: la videosorveglianza, il controllo accessi, i sistemi di monitoraggio del traffico, i sistemi di monitoraggio ambientale e idrogeologico.
L’obiettivo della sperimentazione di Cisco con il Comune di Milano è di creare questo “cervello” per la sicurezza della città di Milano ed anche di connetterlo, con soluzioni di videocomunicazione, con le sedi centrali delle istituzioni che hanno in carico la sicurezza della città, ovvero le sedi centrali di Questura, Prefettura e Polizia Locale. Questo consentirà di agire e reagire nel modo più rapido, coordinato ed efficiente possibile per garantire la massima sicurezza a cittadini milanesi e turisti.
Di questo sistema entra a far parte anche il monitoraggio ambientale ed idrogeologico, in particolare con un parallelo rafforzamento dei sistemi di rilevazione e controllo dei dati relativi al fiume Seveso, che consentirà di prevedere e allertare con maggiore preavviso i cittadini in caso di rischio di esondazione.
Le reti e le soluzioni che verranno sperimentate nel Security Operation Center saranno adeguatamente protette attraverso le necessarie soluzioni di cybersecurity.
Il Centro di Innovazione per la sicurezza: un polo di eccellenza a livello internazionale
Parallelamente alla sperimentazione del Security Operation Center, Cisco e il Comune di Milano intendono unire le forze per creare nello stesso luogo anche uno spazio dedicato allo sviluppo di soluzioni innovative per la sicurezza in generale, e in particolare per la sicurezza in ambito cittadino. Qui aziende, startup, università, partner di ecosistema potranno venire a contatto, confrontarsi, collaborare per realizzare nuovi metodi e nuove soluzioni.
Aggregando le migliori competenze nel settore – ed affiancandosi alla realizzazione del Security Operation Center – questo Centro di Innovazione potrà aiutare la città di Milano a posizionarsi come realtà di eccellenza a livello nazionale e internazionale nell’ambito della sicurezza cittadina e a diventare un “laboratorio di idee” che generi opportunità e soluzioni replicabili in altre comunità.