Economia Digitale

Il bilancio del bootcamp del GrandPrix per le startup fin-tech: 14 partecipanti, su 69 candidati, tanta energia e le basi per cambiare il mondo del banking.

Dall’ennesima applicazione mobile, Yo!, dal valore un po’ spropositato al primo portafoglio bitcoin su Apple passando per la scure sui pagamenti della Pa: ecco le notizie della settimana da non perdere.

Usata per la campagna pubblicitaria del film The Wolf of Wall Street con Leonardo Di Caprio, Wolf of Trading è una delle finaliste del GrandPrix per startup fin-tech.

SimplyMobile ha anticipato il passaggio di David Marcus da Paypal a Facebook portando Whatsapp e Skype sul suo servizio di mobile banking.

Amazon ha lanciato il Fire Phone, dispositivo mobile interamente votato agli acquisti. Disponibile per ora solo negli Stati Uniti, è in grado di riconoscere gli oggetti inquadrati con la fotocamera.

I conti in tasca ai giornali che stanno speculando sulla vicenda di Yara Gambirasio e sull’individuazione del suo presunto assassino. Tutto considerato si tratta di 1.400 euro.

La startup italiana Aliena sta preparando un’applicazione per pagare con l’Nfc senza vincoli e costi per l’utente finale. “Vogliamo raggiungere il break even entro il 2016”, spiegano le co-fondatrici.

CartaSi debutta nell’arena dei portafogli digitali e si distingue con la possibilità di mandare denaro a singoli utenti, oltre che agli esercenti.

La competizione The Europas premia le migliori startup attive con prodotti e servizi legati alle monete virtuali. Bitstamp, rivale del fu Mt.Gox, ha vinto. Interessanti anche Coinfloor e Safello.

Cresce la consultazione digitale del conto corrente in Italia, ma la strada da fare è ancora tanta: siamo 5 anni indietro rispetto al resto d’Europa. La speranza si chiama mobile.