Economia Digitale

La due giorni milanese dedicata al Fintech ha dato spunti interessanti sullo sviluppo del settore anche in Italia. I muri tra le banche devono crollare.

L’iniziativa del Comune di Bergamo, CartaSi, Visa e Mastercard, Ubi Banca, Banca Popolare di Bergamo e Banca Transazionale del Banco Popolare punta a diffondere i pagamenti elettronici.

Fanno ben sperare i numeri di Berg Insight sulle vendite di Pos Nfc che accettano pagamenti con smartphone o carte contactless. Nel 2019 saranno 75 milioni.

Secondo il rapporto di Accenture il Vecchio Continente è la zona più reattiva per gli investimenti in startup e società Fintech. L’Italia, però, è ferma 21 milioni.

Il ministro delle finanze di Atene Varufakis ha partecipato alla giornata di scherzi annunciando l’adozione di Bitcoin in Grecia.

Il rapporto di Blogmeter sulle discussioni sui social network e in Rete premia Facebook e l’hashtag della nostra testata, fra i più utilizzati su Twitter.

Thomas Bertani, 24 anni, ha fondato Oraclize, una startup che potrebbe rivoluzionare i pagamenti digitali. E ha scelto di usare i bitcoin come capitale sociale.

Colpaccio per l’e-commerce nostrano Yoox: dalla fusione con la controllata di Richemont nasce un colosso italiano del lusso online da 1,3 miliardi di euro.

L’Isola di Man, lembo di terra lungo 48 chilometri tra la Gran Bretagna e l’Irlanda, ha approvato un regolamento per le monete digitali e sta spingendo molto sul Fintech.

Nata nell’ottobre del 2014, la nuova banca cinese servirà soprattutto a investire sulle grandi opere e aiuterà l’Europa, e l’Italia, ad attrarre investimenti.