Un progetto nato per gioco e che è riuscito ad appassionare tantissimi tifosi del calcio anni 90. Sabato 17 giugno gli ideatori della pagina hanno organizzato un match a cui parteciperanno Perrotta e Aldair
Era nata quasi per gioco l’idea di creare una pagina Facebook per gli innamorati del calcio in calzoncini e scarpini, quelli che per intenderci aspettavano 90° minuto alle 18 di domenica per gustarsi tutti i gol o addirittura si sintonizzavano su Rai 2 per vedere un tempo (già, proprio così: o il primo o il secondo) del big match (anche se a quei tempi non si chiamava ancora così). L’idea, però, ha riscosso talmente tanto successo che oggi si è evoluta e il seguito di quella pagina costituisce di fatto un movimento in grado di organizzare raduni, convocare quaranta calciatori e attirare un pubblico entusiasta pronto a cancellare i ricordi e vivere la realtà.
Tutti in campo
Già, perché al “campo sportivo” Giovanni Paolo II di Nardò il 17 giugno (dalle 14:30) andrà in scena un appuntamento imperdibile, che vedrà protagonisti indimenticati campioni del passato. Ci sono anche due campioni del Mondo come Perrotta (con l’Italia nel 2006) e Aldair (con il Brasile nel 1994) tra gli attesi partecipanti, ma sono molti quelli che hanno aderito con entusiasmo, come Chevanton, Taddei, Del Vecchio, Pasquale Bruno, Vucinic, Lucarelli, Schwoch, Legrottaglie, Moriero e tanti altri. Ovviamente, non potevano mancare mitici allenatori come Fascetti e Cavasin. L’evento ha avuto anche il sostegno dell’Associazione Italiana Calciatori e il fatto che abbia anche una finalità benefica (parte dell’incasso sarà devoluto a quattro associazioni no-profit locali) è solo una tacca in più sulla cintura degli organizzatori.
Idea social
Tra tutti, l’ideatore della pagina Facebook nata dal nulla e che oggi è una realtà della rete ma non solo. Serie A – Operazione Nostalgia, infatti, è ormai un punto di riferimento degli amanti del calcio Anni ’90: “Quando ho cominciato – diceva il comunicatore milanese Andrea Bini nel 2015, quando il “movimento” era ancora agli albori – Non mi aspettavo tutto questo, l’ho fatto solo per passione”. E da allora di acqua sotto i ponti n’è passata, visto che la pagina ha celebrato e superato i 200mila nostalgici e sfiora i 500mila like. E a giudicare dal successo riscontrato per l’appuntamento del 17 giugno, i numeri e il seguito sono destinati ad aumentare a dismisura. Su Ticketone sono in vendita i biglietti e la prevendita sta andando oltre le più rosee previsioni. Ci sono regole precise, però, per chi aspira ad un tagliando: “Istruzioni per l’uso: tutti i partecipanti dovranno OBBLIGATORIAMENTE indossare una maglietta di calcio degli anni ’90 o dei primi anni 2000”. Durante la manifestazione gli organizzatori gireranno per il pubblico e sceglieranno gli “outfit” più nostalgici. L’iniziativa piace davvero a tutti, a tal punto che l’ex Roma e Samp Max Tonetto (calciatore professionista dal 1992 al 2010) si è fatto prendere dall’euforia ed è diventato uno dei promotori della pagina Facebook: “Hanno tutti accolto l’idea con grande entusiasmo – ha raccontato il fondatore Andrea Bini a Repubblica – con molti di loro è nata una vera amicizia, come con Max Tonetto, che con me ora è un gestore della pagina”.
Il racconto di Max Tonetto
E allora eccolo Max Tonetto che ci racconta come si è fatto coinvolgere (ma forse sarebbe meglio dire travolgere) da questa splendida avventura: “Un anno e mezzo fa ho scoperto l’esistenza di questa pagina e l’ho trovata un’iniziativa carina e interessante. Quasi per gioco ho postato un mio video di quando ero calciatore e che avevo girato nello spogliatoio. Una cosa inedita per me, perché in realtà prima di allora non avevo mai pubblicato nulla. Andrea Bini mi ha subito contattato e da lì è nato tutto. L’anno scorso ho contribuito all’organizzazione del raduno di Ostia. Una faticaccia (ride, ndr) ma quando ho visto i miei ex compagni e colleghi piangere di gioia, sono stato ripagato di tutti gli sforzi. Quando si è concluso l’evento, però, mi son detto che per me sarebbe stato impossibile ricominciare da capo. Quando, però, si è palesata l’ipotesi di fare il terzo raduno nel Salento, non ho resistito. E’ stato un trappolone (ride, ndr). A Lecce da calciatore ho vissuto quattro anni fantastici (dal 2000 al 2004, ndr) e non potevo non esserci. E dunque eccomi qua, sono appena arrivato e ovviamente sono alle prese con l’organizzazione. E un delirio (ride, ndr). Chi o cosa me lo fa fare? L’amore per un calcio romantico e nostalgico, come dice la pagina Facebook, che ormai non c’è più. Il calcio attuale è patinato, virtuale, il nostro era più reale, concreto. Mi manca tutto di quel calcio e quello che stiamo facendo aiuta tutti gli amanti di quel tempo a riviverlo. E’ per questo che lo facciamo e siamo orgogliosi che ci venga riconosciuto: essere riusciti quest’anno ad avere il patrocinio dell’Associazione Italiana Calciatori è un onore per noi, ma non abbiamo intenzione di fermarci. L‘idea è sicuramente quella di continuare con questi raduni annuali e speriamo di coinvolgere sempre più appassionati. Siamo convinti di poter riempire gli stadi come facevamo una volta. E chissà che un giorno non si riesca anche ad ri-organizzare un vero e proprio campionato di quegli anni”. Per assistere ai gol, però, bisognerà attendere rigorosamente 90° minuto. Lo presenterà Giampiero Galeazzi!