American Startup Club è il primo club d’investimento studiato da SiamoSoci con il fondo americano d’investimento Mission and Market, per offrire agli investitori della propria community la possibilità di accedere al mondo delle startup USA
American Startup Club è il primo club d’investimento studiato da SiamoSoci, in partnership esclusiva per l’Italia, con il fondo americano d’investimento Mission and Market, per offrire agli investitori della propria community la possibilità di accedere al mondo delle startup USA. Forte dell’esperienza maturata in cinque anni di attività, SiamoSoci ha accettato di collaborare con il team di professionisti formato da Stefano Bernardi, Simone Brunozzi e Francesco Simoneschi che attraverso Mission and Market Capital hanno creato un fondo (Mission and Market Fund I) dedicato alle più promettenti startup early stage americane, principalmente a San Francisco, incluse molte tra quelle del portafoglio del prestigioso acceleratore Y Combinator.
Leggi la nostra itervista a Dario Giudici, presidente di SiamoSoci,
sulla Partnership con Mission and Market
«Solo vivendo in Silicon Valley ci si rende davvero conto dell’energia di questo posto – dichiara Simone Brunozzi, con un passato da executive presso grandi corporation tecnologiche come Amazon e VMware, e più recentemente come CTO di una startup innovativa – e noi abbiamo deciso di sfruttare le nostre relazioni, le nostre competenze e la nostra esperienza, per investire in startup che, davvero, stanno cercando di cambiare il mondo, un pezzettino alla volta. Siamo felici di poter mettere tutto questo a disposizione di SiamoSoci in una partnership snella ed efficace».
American Startup Club avrà una durata di 10 anni, pari a quella del fondo, sarà registrata in Italia e prenderà la forma della Società per azioni. L’obiettivo è portare 1 milione di dollari in Mission and Market Fund I, che, con un valore totale di 3 milioni di dollari, si propone di mettere a frutto questi capitali insieme ai migliori investitori della Silicon Valley, per costruire un portafoglio che ad oggi conta già 33 startup americane.
Alcuni co-investitori attuali sono del calibro di First Round Capital, Founders Fund, Microsoft Ventures, Tim Draper, 500 Startups e Google Ventures.
La possibilità di accedere ad un mercato ricco e fiorente di risorse e tecnologie, la validazione garantita dai grandi investitori USA e una soglia d’ingresso a vantaggio di molti (pari a 10.000 euro), rappresentano le caratteristiche peculiari di American Startup Club, che si vanno a sommare a quelle tipiche dei club studiati da SiamoSoci: semplicità nella consultazione dei documenti e diversificazione del portafoglio.
Grazie ad American Startup Club, gli investitori italiani potranno vivere da protagonisti le innovazioni portate avanti da aziende come Cofactor Genomics, che realizza un software in grado di analizzare il micro-RNA a scopi diagnostici; Enlitic, che impiega tecniche di machine learning per realizzare diagnosi mediche tumorali più veloci e accurate; Eaze, il primo servizio di delivery di prodotti a base di cannabis per uso medico; e Seed, che sta costruendo una nuova piattaforma bancaria, puramente dedicata a clienti aziendali.
La finestra utile per consultare la documentazione di American Startup Club ed effettuare su SiamoSoci le manifestazioni d’interesse è dal 10 febbraio 2016 al 6 aprile 2016.