Si amplia l’offerta per le startup di Redmond: a growITup si affianca ora un filone dedicato all’Italia del programma di investimento globale. Che a Torino troverà terreno fertile per far scalare le nuove imprese
Con la firma dell’accordo tra Massimo Lapucci e Jean-Philippe Courtois, rispettivamente direttore generale delle OGR di Torino e vicepresidente esecutivo di Microsoft, è ufficialmente sbarcato in Italia il programma Microsoft for Startups: lanciato nel 2018 come evoluzione del precedente Bizspark forte di oltre 500 milioni di investimenti, si tratta di un canale di comunicazione tra le nuove imprese e una multinazionale presente in tutto il pianeta come Microsoft. L’obiettivo è permettere, tra l’altro, di attingere alla rete globale di distribuzione dell’azienda guidata da Satya Nadella: un’opportunità per generare quei moltiplicatori che sono indispensabili per assicurare il successo di una impresa.
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La scelta di Torino
Inaugurato lo scorso giugno, lo spazio Tech delle OGR di Torino è di fatto un nuovo grande attrattore per l’ecosistema innovazione italiano: un hub pensato con gli stessi criteri di altre iniziative di successo (basti pensare a Station F a Parigi), e che mette a disposizione di startup e scaleup uno spazio in cui lavorare a pochi metri di distanza una dall’altra, con in più la possibilità di avviare possibilità di interazione con le grandi aziende che sostengono il progetto e che guardano a queste nuove realtà per avviare programmi di innovazione in chiave open.
Lo sbarco di Microsoft a Torino costituisce un altro tassello dell’equazione: oltre alla già citata opportunità di approfittare del canale privilegiato di Microsoft coi suoi clienti, le startup avranno accesso alle risorse tecnologiche della nuvola di Redmond all’interno di un calendario di seminari, workshop ed hackhathon studiato a quattro mani da OGR assieme a Microsoft stessa. Non si tratta solo di eventi di natura tecnica: le startup e le scaleup con i requisiti necessari per entrare nel programma possono anche approfittare della consulenza finanziaria, di marketing e strategica necessaria a mettere a punto il proprio modello di business, facendo tesoro dell’esperienza accumulata negli anni da Big M in cinque continenti.
“A soli sei mesi dall’inaugurazione delle OGR Tech – ha detto Massimo Lapucci – questa collaborazione evidenzia la forte vocazione internazionale del nostro progetto come ecosistema di eccellenza su scala internazionale. L’accordo di collaborazione firmato oggi con Microsoft rappresenta un’ulteriore conferma dell’impegno di OGR nella rapida creazione di un network tra i migliori attori del settore in grado di offrire un puzzle di competenze per lo sviluppo del capitale umano al servizio di imprese e startup, contribuendo al posizionamento di Torino sulla mappa dell’innovazione globale”.
L’arrivo di Microsoft Ventures
Altro aspetto fondamentale dell’annuncio di oggi è l’inizio delle operazioni anche nel Belpaese di Microsoft Ventures, l’iniziativa di venture capital diretta di Microsoft stessa all’interno delle startup ritenute più interessanti sul piano strategico per quanto attiene lo sviluppo dell’offerta di Redmond – che da sempre fa leva anche e soprattutto sull’integrazione con l’offerta dei propri partner. Il contributo di Microsoft può dunque concretizzarsi nella fornitura di prodotti software a mezzo Azure, oppure nei capitali necessari a far scalare un business in chiave internazionale.
“Siamo orgogliosi di ampliare il nostro impegno a sostegno della community di startup in Italia in collaborazione con OGR Tech – ha dichiarato Jean-Philippe Courtois – Insieme, possiamo rafforzare l’ecosistema digitale, accelerare l’innovazione e aumentare le possibilità di accesso a nuovi tool e nuove competenze che aiuteranno tutti gli italiani, dai giovani imprenditori alle imprese del territorio, a partecipare alla trasformazione digitale del Paese”. In un certo senso questo programma va visto come perfetto complemento di un altro programma di investimento localizzato di Microsoft, quello che va sotto il nome di Ambizione Italia e che lo scorso maggio ha anche ricevuto la benedizione del CEO Nadella venuto in visita a Milano.
I temi principali da cui partirà la collaborazione tra OGR e Microsoft sono Big Data, Intelligenza Artificiale e Gaming, ma sono ovviamente destinati ad ampliarsi ad altri verticali in futuro. C’è anche da scommettere che non sarà l’unico passo di questi tipo in Italia da parte dell’azienda di Redmond: oltre all’ecosistema piemontese è facile immaginare che molto presto l’attenzione di Big M si sposterà ovviamente anche su Milano così come su altri distretti significativi per l’ecosistema italiano.