A sottoscrivere di nuovo il Club degli Investitori e l’Italian Angels for Biotech: serviranno a finanziare l’ultima fase dei test preclinici per arrivare alla sperimentazione sull’uomo
L’obiettivo di Metis Precision Medicine è sviluppare farmaci innovativi per la terapia di precisione dei malati di cancro. La startup biotech torinese, fondata lo scorso anno, prosegue la sua crescita. Lo ha fatto tramite l’emissione di strumenti finanziari partecipativi. Di questi, 575mila euro sono stati sottoscritti dal Club degli Investitori, la più grande community regionale di business angel ed investitori in Italia, e 220mila da Italian Angels for Biotech (IAB), la prima associazione di business angel esclusivamente dedicata alle Life Sciences.
Complessivamente il sostegno del Club degli Investitori, che aveva già sottoscritto ad inizio 2018 un round seed per 450 mila euro, supera il milione di euro.
Le prospettive sull’inibitore Met
Le prospettive di Metis sono confortanti. Ad esempio, uno speciale inibitore “Met” si sarebbe dimostrato estremamente efficace contro i tumori nei test preclinici, che potranno presto entrare nell’ultima fase grazie ai nuovi fondi. “Questo finanziamento rappresenta un’importante conferma della nostra strategia di sviluppo – si legge in una nota della società – siamo lieti di accogliere i nuovi investitori di Iab e vogliamo ringraziare ancora una volta i soci del Club degli Investitori che supportano il nostro progetto fin dalla sua nascita. Questo nuovo apporto di liquidità ci consentirà l’avvio dell’ultima fase delle attività pre-cliniche che ci condurranno alle prime sperimentazioni sull’uomo entro il primo trimestre del 2020”.
La strada, insomma, sembra promettente: “Tutto il team è entusiasta di lavorare per lo sviluppo di questo nostro anticorpo che, grazie all’unicità del suo meccanismo di azione, ha già evidenziato risultati oltremodo promettenti negli studi preclinici condotti finora e si conferma un importante candidato per la fase clinica – continua Metis – il meccanismo di azione della molecola e l’attività di sviluppo del farmaco ha attirato l’attenzione di importanti figure come il professore Luca Gianni e la dottoressa Cristina Geroni che sono entrati a far parte del Comitato scientifico collaborando attivamente allo sviluppo del farmaco. Siamo stati sollecitati ad attivare accordi di partnership da importanti centri di ricerca internazionali”.
I commenti del Club e di Iab
Il Club degli Investitori è composta da un gruppo di imprenditori, professionisti e manager che investono direttamente in quote di partecipazione di startup o di piccole imprese innovative ad elevato potenziale di crescita. Nato a Torino nel 2008, conta oggi più di 150 soci: “Le biotecnologie sono un’eccellenza del Made in Italy – ha detto Giancarlo Rocchietti, presidente del Club degli Investitori – il Club crede in questo settore, soprattutto quando si tratta di terapie per il trattamento del cancro: dopo Genenta Science, nel nostro portfolio dal 2017, grazie a un investimento di 580 mila euro, quest’anno si è aggiunta Metis Precisione Medicine, su cui abbiamo puntato oltre un milione di euro”.
Italian Angels for Biotech è invece un’associazione nata nel 2015 per contribuire a colmare il divario italiano tra eccellenza scientifica e creazione di valore. Come? Tramite investimenti finanziari e supporto manageriale a progetti industriali. L’associazione è composta da 35 professionisti del settore Life Science (imprenditori, consulenti, medici e scienziati), per la maggior parte anche fondatori o dirigenti di aziende, disposti a offrire capitale e conoscenza a supporto della trasformazione delle scoperte brillanti in imprese di successo: “Siamo molto soddisfatti di aver siglato il primo investimento Iab in Metis, una società che coniuga eccellenza scientifica a un progetto con grandi potenzialità nella cura al cancro – dichiara Luca Benatti, presidente Iab – i soci investitori di Iab hanno un track record riconosciuto nello sviluppo di farmaci innovativi e di imprese di successo che verrà messo a disposizione di Metis, contribuendo alle prossime fasi di crescita e sviluppo”.