Call aperta fino al 30 novembre per il programma che offrirà ai team selezionati la possibilità di trasformare la propria idea imprenditoriale in una startup con il supporto degli esperti di LUISS Enlabs
Cogliere le opportunità e sostenere le sfide legate all’intelligenza artificiale, che promette di accelerare il progresso tecnologico portando innovazione nelle aziende e nelle istituzioni. Questa la mission di AI WorkLab, programma di incubazione sull’intelligenza artificiale, lanciato da LVenture Group in partnership con BNL Gruppo BNP Paribas, BNP Paribas Cardif, Sara Assicurazioni, Cerved Group e Payback. AI WorkLab offrirà ai team selezionati, tramite una call aperta fino al 30 novembre 2017 (QUI per applicare), la possibilità di trasformare la propria idea imprenditoriale in una startup con il supporto degli esperti di LUISS Enlabs e delle aziende partner, ricevendo un grant di 2.500 euro (equity free) e accedendo a un percorso di tre mesi che inizierà a gennaio 2018 e si svolgerà a Roma, a LUISS Enlabs (via Marsala 29/h). AI WorkLab si inserisce tra le iniziative di Open Innovation che LVenture Group organizza per creare connessioni tra startup e grandi aziende, che hanno già dato vita a 15 progetti imprenditoriali che in meno di 6 mesi hanno raccolto oltre 1 milione di euro. AI WorkLab è stato presentato nel corso di “The road to SuperIntelligence – Innovating Corporates & Institutions with Artificial Intelligence”, appuntamento in cui erano presenti Luigi Capello, ceo di LVenture Group e LUISS Enlabs, Augusto Coppola, Direttore dei Programmi di Accelerazione di LUISS Enlabs.
Centrale per la competitività delle aziende
«Questa volta, puntiamo sull’intelligenza artificiaIe per portare l’innovazione nel mondo delle corporate: si parla di un giro d’affari da 12,5 miliardi di dollari nel 2017, +59,3% rispetto al 2016 e, secondo le stime, nel 2025 il valore di questo mercato sfiorerà i 60 miliardi di dollari – ha spiegato Luigi Capello, CEO di LVenture Group e LUISS Enlabs – nel prossimo futuro, l’AI sarà centrale per la competitività delle aziende ed essere il partner scelto da queste ultime per rimanere al passo con i tempi ci da conferma del nostro posizionamento come leader italiani nel settore dell’innovazione».
Una cultura multidisciplinare per l’AI
Alla presentazione è intervenuto anche Guido Scorza, Responsabile Affari Regolamentari Nazionali ed Europei Team Digitale Presidenza del Consiglio dei Ministri. «Se c’è una certezza – ha detto – è che i temi di policy incroceranno nel prossimo futuro quelli dell’intelligenza artificiale. È necessario creare una cultura multidisciplinare per portare avanti questo settore interfacciandosi con tutte le figure di riferimento: programmi come questo, non possono che supportare e favorire la nascita di un trend di questo tipo».