Già da tempo si parla delle applicazioni non finanziarie della tecnologia blockchain, ma per la prima volta si manifesta concretamente l’interesse di un mondo apparentemente lontano come l’healthcare. A far ancora più notizia il fatto che l’interesse venga dal gigante Philips che ha ufficialmente da poco lanciato il Philips Blockchain Lab, un centro di ricerca e sviluppo situato ad Amsterdam e focalizzato sullo scovare possibili applicazioni della blockchain in campo medicale.
Cosa vuole fare Philips con la blockchain
La Philips aveva già manifestato in passato il suo interesse per quest’area di ricerca. Ad Ottobre infatti Philips aveva stretto una partnership con Tierion, la startup di record keeping che ha sviluppato una piattaforma cloud basata su blockchain per raccogliere, tracciare e conservare in cloud dati raccolti dal web e dalle applicazioni mobile e per l’emissione di ricevute digitali.
E a ben vedere a Philips piace la blockchain come protocollo di gatanzia per la gestione e trattamento dei dati, aspetto fondamentale nonché uno dei pilastri dell’intera industria dell’healthcare, come ha confermato lo stesso Arno Laeven, fondatore e promotore del Philips Blockchain Lab.
Call aperta a tutti
Il centro di ricerca sarà animato da esperti IT dell’azienda, sviluppatori provenienti dal mondo delle startup, professionisti dell’healthcare ed esperti di criptovalute. Inoltre il colosso dell’elettronica ha deciso di tenere una call sempre aperta (per candidarsi ci sono qui tutte le istruzioni).
Emanuela Perinetti
@manuperinetti