Elaisian ha sviluppato un dispositivo per il monitoraggio delle colture d’ulivo. E’ uno dei 10 progetti accelerati a StartupBootCamp FoodTech
Un servizio di agricoltura di precisione che rivoluziona e ottimizza i processi di coltivazione dell’olio. Elaisian è una startup che ha sviluppato un un algoritmo agronomico. A che serve? A consigliare i produttori di olio sulla migliore azione da fare nel momento ideale. Obiettivo? Riduzione dei costi e incremento della produzione. Il progetto ruota intorno ad un dispositivo dal quale ogni produttore ha un accesso alla piattaforma su dove riceve tutte le informazioni necessarie. Consigli su quando e come intervenire sia sulla coltivazione quotidiana e sia per casi di allarme tramite notifiche, SMS o mail. Elaisian è un progetto innovativo fra i 10 selezionati da StartupBootCamp FoodTech per il programma di accelerazione. Di questo e altro abbiamo parlato con Giovanni Di Mambro, coo (nel team Damiano Angelici, ceo, e Gabriele Allegrini, cto).
Giovanni, di che si occupa Elaisian?
«Elaisian è un progetto di agricoltura di precisione, esattamente precision farming. Abbiamo sviluppato un dispositivo Iot che, in un uliveto, collocato su un albero ogni 500, rileva pioggia, umidità, dati relativi alla vitalità dell’albero e alla composizione del terreno. Il nostro algoritmo permette al software di fare previsioni sul momento migliore per la coltivazione. Ottimizza insomma i processi di produzione ed è moto utile anche per prevenire le malattie».
Quando è nato il progetto?
«Elaisian è nato a novembre 2016. Damiano Angelici, il nostro ceo, è anche un produttore di olio».
Parliamo del percorso di accelerazione a StartupBootCamp FoodTech.
«Sono stati mesi molto utili, abbiamo accelerato tanti processi. Determinanti le attività di mentorship e i workshop».
I prossimi passi.
«Al momento 10 produttori di olio utilizzano il nostro dispositivo. L’obiettivo è consolidare il prodotto e nel 2018 andare in Spagna».