I nuovi assunti nelle aziende tramite la piattaforma Jobyourlife saranno accolti il loro primo giorno di lavoro da una colazione in ufficio offerta da foodora
Nasce una partnership tra due startup di successo, Jobyourlife, il più grande professional network Made in Italy, con 1 milione di utenti, e foodora, la prima startup ad aver consegnato piatti gourmet a domicilio, attiva a Milano e Torino.
Il mercato del lavoro in Italia ha visto una crescita graduale negli ultimi anni, e alcune ricerche prevedono che entro il 2020 ci saranno 2,5 milioni di nuovi ingressi; in questo contesto, recruiting e food delivery si incontrano per trasformare la prima giornata all’interno di un nuovo contesto lavorativo in una piacevole esperienza, combattendo l’ansia e lo stress.
Da oggi, i nuovi assunti nelle aziende tramite la piattaforma Jobyourlife saranno accolti insieme ai colleghi durante il loro primo giorno di lavoro da una colazione in ufficio.
Questo momento di condivisione, organizzato da foodora, renderà più piacevole le prime ore nell’azienda, facilitando la conoscenza dei nuovi colleghi.
«L’obiettivo – spiega Andrea De Spirt, CEO e fondatore di Jobyourlife – è riuscire, con un piccolo gesto, a trasformare il primo giorno di lavoro in una nuova realtà aziendale in un momento più rilassato e sereno. Grazie a una colazione con tutti i nuovi colleghi, chi è stato appena assunto riuscirà a entrare in contatto con i suoi nuovi compagni d’avventura in un modo informale e tranquillo, che lo farà sentire subito accolto e integrato».
«Il primo giorno di lavoro è un momento di incertezza per chiunque, non sai ancora a cosa stai andando incontro, e come saranno i colleghi che vedrai tutti i giorni. Il buon cibo è un’arma potente, che fa incontrare in un attimo due persone sconosciute: quale miglior modo, quindi, se non un’ottima colazione per rompere il ghiaccio?» commentano Matteo Lentini e Gianluca Cocco, Managing Director di foodora.
Questa colazione è il primo benefit aziendale a disposizione del nuovo assunto, un modo diverso dal solito per dargli il benvenuto all’interno del team. Negli ultimi tempi il tema dei benefit aziendali è stato molto discusso, soprattutto all’estero: le aziende tech/startup si sfidano tra loro concedendo benefit sempre più importanti, mentre in Italia ancora non è una pratica consolidata. In realtà è ormai certo che un lavoratore contento lavori meglio, soprattutto quando sa che l’ambiente che lo circonda apprezza il suo lavoro e lo gratifica.
La collaborazione tra le due startup si muove in un contesto delicato, quello legato al mondo del lavoro, e agisce cercando di portare il proprio contributo concreto, seguendo le correnti positive di questo periodo, che vede una leggera ripresa.
Nel primo trimestre del 2016, infatti, secondo i dati Istat, l’occupazione ha visto una lieve crescita rispetto al trimestre precedente, con un aumento dei dipendenti a tempo indeterminato.
Inoltre, un rapporto realizzato da Unioncamere in collaborazione con Gruppo CLAS, sottolinea un altro dato positivo per il futuro: secondo le previsioni, saranno 2,5 milioni le persone che entreranno nel mondo del lavoro, in Italia, entro il 2020.
In particolare, i profili economico-statistici, le professionalità in campo medico e gli ingegneri saranno le figure più ricercate.