In una sola settimana le startup francesi fanno boom di finanziamenti. E nei primi due trimestri del 2016 raccolgono più di 600 milioni. Ecco le 14 startup del record francese,
Se sul campo di calcio qualche volta abbiamo dato una delusione ai cugini (il Mondiale del 2016 non lo scorderemo più), sull’innovazione i francesi, ahinoi, combattono un’altra partita. In una sola settimana le startup francesi hanno raccolto 24 milioni di euro dal 3 al 7 ottobre, continuando il trend positivo del 2016.
Secondo lo studio di Capgemini, realizzato in collaborazione con eCAP Partner, nei primi sei mesi del 2016, l’ecosistema francese ha raccolto finanziamenti pari a 604 milioni di euro (283 nel primo trimestre e 321 nel secondo). Tanto per fare un confronto con il nostro Paese, la cifra raggiunta di 86,2 milioni di euro. Sei volte meno, per un paese di uguale grandezza e economie non troppo dissimili. E aggiungendo a questo anche il terzo trimestre la quota tocca 136 milioni. Siamo sotto e non servono neanche i supplementari!
Capgemini analizza lo stato dell’ecosistema francese evidenziandone la crescita in maturità e l’aumento degli investimenti degli attori del territorio rispetto all’anno precedente. Se nel 2015 gli investitori stranieri erano protagonisti di circa il 60% delle operazioni, nel 2016 la media è scesa al 30%. I settori che guidano: i trasporti con startup come, Drivy nel car sharing e il turismo come MisterFly nella vendita dei biglietti aerei, che raccolgono rispettivamente 31 e 20 milioni di euro.
Anche questo stato di grazia dell’ecosistema spiega il boom dei round in una sola settimana: 24 milioni per 14 startup che spaziano dall’ambito social data intelligence, al food tech, e-commerce, equity crowdfunding. Ecco chi sono le 14 startup protagoniste e di cosa si occupano nei dettagli. La fonte è Maddyness.
14 startup francesi raccolgono 24 milioni in una settimana
1. Linkfluence
Startup sul social data intelligence, ha ideato un software che monitora e analizza dati da Facebook, Twitter, blog, forum e media e aiuta i responsabili marketing delle aziende a fare delle scelte più oculate. In che modo? Monitora la reputazione online, identifica gli influencer dell’azienda, analizza le tendenze. Il fondatore è Guilhem Fouetillou. La cifra raccolta è di 12 milioni di euro.
2. Bureaux à Partager
Startup che punta a rivoluzionare il settore immobiliare professionale rendendolo più accessibile. La piattaforma permette di affittare uffici, sale di riunioni e spazi di coworking. Con il suo programma “LESPACE” lavora con i proprietari fondiari per ristrutturare spazi vacanti e rimetterli sul mercato. Il fondatore è Clément Alteresco. Il volume raccolto è di 2 milioni.
3. Zoomalia
E-commerce specializzato nella vendita di accessori e cibi per animali domestici. Il fondatore è Pierre Adrien Thollet, sedi in Spagna, Inghilterra e Germania, 350mila clienti. Anche Zoomalia è stata protagonista di un round di 2 milioni.
4. Prêt à Pousser
E’ una startup del food tech che ha sviluppato una soluzione per consentire la coltivazione di funghi ed erbe aromatiche direttamente a casa del cliente. Come? Con una scatola che contiene segatura e micelio, l’apparato vegetativo dei funghi. Basta fare un foro nella scatola e innaffiare con uno spray per ottenere in meno di 10 giorni funghi freschi pronti a essere mangiati. Fondatori: Jérôme Devouge et Romain Behagel. La startup ha raccolto 1.7 milioni.
5. Sowefund
Piattaforma di equity crowdfunding. Dalla sua fondazione nel 2014 ha permesso a 14 startup di raccogliere più di 6 milioni di euro. I fondatori sono Georges Viglietti e Benjamin Wattinne. 1 milione per la loro startup.
6. BonneGueule
Nasce come blog di consigli sulla moda maschile, nel 2011 lancia una “guida dello stile” che diventa un best seller nella sua categoria. Da lì nascono le collaborazioni con alcuni marchi celebri e nel 2014 il lancio di una propria linea di abiti: 3 milioni di visitatori unici all’anno e una comunità di 10mila membri attivi. Fondatori: Benoit Wojtenka e Geoffrey Bruyère. Round di 1 milione.
7. 1Dlab
Startup che aiuta gli artisti e o creativi a trovare un mercato e a remunerare. Come? Mettendoli in connessione con gli attori culturali (imprese, associazioni, cooperative, istituzioni) del territorio in cui operano. Presidente: Gérard Debrinay. Cifra raccolta 1 milione.
8. BagelCorner
In un viaggio studio in Ungheria due amici scoprono il bagel, un pane di origine polacca. Di ritorno in Francia provano a commercializzarlo. Trovano un fornitore straniero e aprono un servizio di food delivery online. I fondatori sono Michael Cohen e Rachid Ez-Zaïdi e hanno raccolto 900 mila euro.
9. Particeep
Startup nel fintech che crea software che aiutano gli investitori a gestire meglio le loro attività a distanza e a comunicare con banche e società di investimento. Il fondatore, Steve Fogue e la sua startup sono protagonisti di un round di 800 mila euro.
10. Marché Privé
Nata nel 2011 su iniziativa di due studenti di Rouen, la startup opera nell’ambito del couponing, è specializzato in offerte nel campo della gastronomia, alloggi, viaggi. I fondatori sono Victor Gobourg e Jason Lorcher. Per la startup 600 mila euro di finanziamenti.
11. Bruce
Startup che ha sviluppato un’applicazione che punta a mettere in collegamento le aziende con i giovani alla ricerca di un lavoro temporaneo. I fondatori sono Adrien Moreira et Henrik Perrochon, protagonisti del round di 400 mila euro.
12. MedPics
Definita l’Instagram della medicina, è un’applicazione per medici che possono condividere foto di malattie rare e favorire lo scambio e la conoscenza. Tra i cofondatori c’è il medico Safia Slimani che porta nel motore della startup 300 mila euro.
13. EasyBroadcast
Startup che ha inventato un sistema che favorisce e velocizza la trasmissione dei video online. Un modello ibrido che associa al canale tradizionale cliente-server, un sistema decentralizzato quando il traffico sulla rete si intensifica. La startup, che promette di ridurre il costo della diffusione di video e altri contenuti sul web dal 75 al 95%, ottiene un finanziamento di 25 milioni. Il fondatore è Soufiane Roubia e ha raccolto 250 mila euro.
14. Exotic System
Startup che aiuta brand e innovatori a progettare e sviluppare oggetti nell’ambito dell’Internet delle cose, mettendo a disposizione un’equipe di ingegneri. Il fondatore è Guillaume Blanc. La cifra dell’affare è undisclosed.
Gli altri protagonisti delle startup francesi nel 2016
Exit, finanziamenti e investimenti nei settori del futuro. Ecco altri protagonisti dell’ecosistema francese. Come Showroomprivé, l’ecommerce che ha rilevato le quote dell’italiana Saldi Privati da Banzai per 28 milioni di euro. Origin Investing, piattaforma specializzata nel finanziamento alle imprese che raccoglie 2,4 milioni. E il round boom, 31 milioni, appartiene alla già citata Drivy, una piattaforma web che favorisce il noleggio auto tra privati.